Adele Tulli è la Millennial Visionaria 2019. E vince con “Normal” il doc sulla dittatura del genere

È Adele Tulli la vincitrice di “Visionarie” 2019 il festival dedicato al ruolo della donna nel cinema, nella televisione e nella letteratura. A lei giovane regista di “Normal” il premioMillenial Visionaria alla visione, al coraggio e alla passione”. La premiazione sabato 4 maggio a Palazzo Merulana a Roma…

 

È Adele Tulli la regista di Normal (appena arrivato nelle sale distribuito da Istituto Luce Cinecittà) la vincitrice di “Visionarie“, la tre giorni al femminile dedicata al ruolo della donna nel cinema, nella televisione e nella letteratura, evento ideato e diretto da Giuliana Aliberti in corso a Roma dal 3 al 5 maggio a Palazzo Merulana.

Alla giovane regista che si è fatta notare per il doc dedicato ai pregiudizi di genere va il Premio Millenial Visionaria “alla visione, al coraggio e alla passione”, che le sarà consegnato sabato 4 maggio nell’ambito di un pomeriggio che la vede protagonista anche dell’incontro (ore 15) su “Gender Gap” – Pregiudizi e diseguaglianze di genere nell’industria dell’audiovisivo.

Normal, si legge nella motivazione del premio, “rappresenta la meglio gioventù italiana, quella che viaggia e incrocia culture per trovare nuovi strumenti per raccontare il proprio paese. Il suo film fotografa una realtà che è sotto agli occhi di tutti eppure è invisibile, rivelando quel sottile e pervasivo lavoro culturale con cui gli stereotipi di genere vengono creati ed accettati. Il suo lavoro, che dimostra una felice maturità tecnica ed artistica, porta nel contempo uno sguardo nuovo e smaliziato sul mondo”.

Il riconoscimento è stato assegnato dal Comitato scientifico presieduto da Giuliana Aliberti e composto da Gloria Malatesta (CSC), Anna Negri (Scuola Volonté), Chiara Sbarigia (APA), WIFT – Women in film, television and media Italia, Dissenso Comune, Società italiana delle letterate (SIL), Gabriella Gallozzi (Bookciak Magazine), Marilena Francese (Associazione Musadoc). In premio una settimana di workshop a Villa Axel Munthe a Capri, dove potrà lavorare a stretto contatto con un’icona del cinema.