Addio Clive Cussler, grande “ingegnere” dell’avventura (sfortunato al cinema)
È scomparso il 24 febbraio, all’età di 88 anni, lo scrittore americano Clive Cussler, autore di oltre ottanta libri (tradotti in quaranta lingue), maestro dei generi avventuroso e thriller, amatissimo dal pubblico (oltre 126 milioni di copie vendute nel mondo, di cui otto milioni solo in Italia) e, occasionalmente, anche fornitore, con i suoi successi letterari, di soggetti per il cinema.
Nato nel 1931 in Illinois ma cresciuto in California, Cussler esordisce nel 1973 con Enigma (edito in Italia, come gli altri suoi libri, da Longanesi), insieme al suo protagonista più famoso, Dirk Pitt, ingegnere navale ed ex maggiore dell’aeronautica statunitense, cui Cussler dedica ben ventisei romanzi.
Fonte primaria, qui come altrove nella produzione dell’autore, sono le esperienze autobiografiche di Cussler: quest’ultimo, prima di darsi alla scrittura è stato ingegnere di volo durante la guerra in Corea e, in seguito, ha fondato l’associazione per cui lavora l’eroe dei suoi romanzi, la NUMA (National Underwater and Marine Agency), specializzata nel recupero di relitti sottomarini di interesse storico. Il forte legame dell’autore col suo personaggio è testimoniato anche dal nome dato al figlio, Dirk Cussler, co-autore di diversi libri a quattro mani col padre, tra cui il più recente, Il destino del faraone, uscito il 30 gennaio.
Dirk Pitt, non a caso, è anche il protagonista degli unici due adattamenti tratti finora dalle opere di Cussler: il primo è Blitz nell’oceano (1980), dal romanzo Recuperate il Titanic! (1976): qui Dirk Pitt (interpretato da Richard Jordan) è coinvolto nella caccia di americani e russi a un (immaginario) minerale strategico, il “bizanio”, che porta addirittura a riesumare il celebre transatlantico affondato (quando ancora, nella realtà, non si sapeva dove si trovasse il relitto). Nel cast anche Jason Robards nel ruolo dell’ammiraglio Sandecker.
Il secondo adattamento da un romanzo di Cussler è Sahara (2005, dal libro omonimo del 1993), dove Dirk Pitt è interpretato da Matthew McConaughey, affiancato da Penélope Cruz nella parte della dottoressa Eva Rojas: entrambi devono far fronte a un misterioso virus che sta colpendo le popolazioni del Nord Africa e potrebbe minacciare l’intero pianeta.
Le due trasposizioni, tuttavia, non hanno raggiunto i fasti delle opere di partenza e, al contrario, sono incorse in vari problemi: se Blitz nell’oceano fu generalmente male accolto da pubblico e critica, ottenendo diverse candidature ai Razzie Awards, Sahara si rivelò un flop al botteghino segnalandosi anche per le controversie legali tra i produttori e l’autore.
Una sorte davvero singolare per un’icona della narrativa avventurosa come Cussler che, al contrario, è stato prolifico autore di svariate serie di romanzi che potrebbero fornire ancora più di uno spunto, non solo al cinema ma anche alla tv: oltre alla saga di Dirk Pitt, abbiamo il ciclo della Oregon (sulle avventure dell’omonima nave), quello dell’investigatore Isaac Bell, quello incentrato sul capo della NUMA Kurt Austin e quello sui coniugi Fargo, cacciatori di tesori in giro per il mondo.
8 Dicembre 2016
Dal libro al film. Guarda cosa spunta da “La valigia dell’attore”
Sarà l'adattamento cinematografico il tema centrale del secondo atto de "La…
23 Ottobre 2017
Roberta Torre sceglie Shakespeare per tornare al musical. In anteprima al TorinoFilmFest
È un musical dark e psichedelico, "Riccardo va all’inferno" di Roberta Torre…