“Animazione d’autore” dal 16 marzo su MioCinema. Si comincia con Lorenzo Mattotti

Il 16 marzo il cinema di animazione avrà il suo palcoscenico su MioCinema (ore 21). In arrivo Animazione d’autore, rassegna che, sotto la guida del giornalista Luca Raffaelli e dell’eclettico Lorenzo Mattotti (già presidente di giuria della VIII edizione del Premio Bookciak, Azione!) porterà al pubblico della sala undici film d’animazione che hanno rappresentato con immagini e disegni dai diversi stili la nostra contemporaneità, conquistando le giurie di prestigiosi festival internazionali.

Molti sono gli adattamenti, a riprova che sempre più stretto è il legame tra cinema, arti figurative e letteratura: dal romanzo di Dino Buzzati La famosa invasione degli orsi in Sicilia, da cui Mattotti ha ricavato un premiato film d’animazione, che tra candidature (al Premio César e al David di Donatello) e riconoscimenti ottenuti (il Bari International Film Festival), è stato doppiato da una voce d’eccezione: quella di Andrea Camilleri; al primo adattamento per il grande schermo di Zanna bianca, il celebre cane-lupo nato dalla penna di Jack London.

Il programma è ricco di opere di qualità, che hanno conquistato premi prestigiosi, dal vincitore del Golden Globe 2009 (Valzer con Bashir, racconto, firmato da Ari Folman, del Libano degli anni Ottanta dilaniato da conflitti. Nella foto), all’opera di Nora Twomey insignita dell’Annie Award come miglior film d’animazione indipendente per I racconti di Parvana – The Breadwinner (la vicenda, basata sul romanzo Sotto il burqa di Deborah Ellis, di una giovane in una Kabul assediata dai talebani).

Non mancano esordi alla regia, tra cui quello di Claude Barras, regista svizzero alle prese con il suo primo lungometraggio ne La mia vita da zucchina, tragica vicenda – basata sul romanzo di Gilles Paris Autobiografia di una zucchina – che colpisce il piccolo Icare, e quello italiano di Alessandro Rak, insignito dell’European Film Award per il suo L’arte della felicità, una storia tutta italiana (e napoletana).

Le storie presentate partono dalle terre più conosciute e vicine fino a viaggiare in territori lontani, dall’affascinante cultura giapponese di Fireworks – Vanno visti di lato o dal basso?  diretto da Akiyuki Shinbō, alle atmosfere orientaleggianti di Persepolis, premiato (Cannes 2007) racconto della Rivoluzione iraniana di Marjane Satrapi basata sull’omonima graphic novel autobiografica.