“Cinecittà bene comune del cinema italiano”. Incontro a più voci su Anackino sabato 13 marzo
Sabato 13 marzo (ore 11) appuntamento sulla piattaforma Anackino e sulla pagina Facebook dell’Anac con “Cinecittà bene comune del cinema italiano”, un webinar organizzato dall’Associazione Nazionale Autori Cinematografici per fare luce sul rilancio di Cinecittà attraverso le voci di autori, produttori e professionisti del mondo dello spettacolo italiano.
Una rinascita che non può prescindere dall’intervento concertato delle istituzioni e dell’intero comparto per far fronte ai tanti tentativi di speculazione edilizia e privatizzazioni degli ultimi anni, quando l’intervento dell’Anac, in sintonia con le lotte sindacali, ha impedito che gli stabilimenti in via Tuscolana lasciassero spazio ad una multisala e un centro commerciale, prima, e ad una struttura alberghiera, poi.
Una lunga battaglia che si è concretizzata con l’appello “Salvate Cinecittà” del 10 luglio del 2014, quando l’Anac insieme ai sindacati chiese che “Cinecittà e l’Istituto Luce tornassero ad essere punto di riferimento produttivo del cinema mondiale e fossero restituiti a quel ruolo pubblico di volano per il rinnovamento e il rilancio del cinema italiano.” Un appello a cui aderirono i maestri del cinema italiano ed europeo, tra cui Citto Maselli, Bernardo Bertolucci, Ettore Scola e Giuseppe Tornatore, insieme a Ken Loach e Bertrand Tavernier, tra i tanti.
Il 3 luglio 2017, finalmente, le richieste avanzate furono accolte su insistenza di autori e lavoratori, così da restituire Cinecittà al pubblico, insieme all’ultima Legge di Bilancio che ha trasformato l’Istituto Luce Cinecittà in società per azioni a cui fanno capo gli “studios”. Un provvedimento che apre alla possibilità di una sinergia societaria tra Cassa depositi e prestiti, Ministero dei Beni Culturali e Ministero dell’Economia, per una rinascita effettiva degli stabilimenti cinematografici attraverso investimenti ed interventi di potenziamento.
Ma quali saranno le linee guida di questo rilancio qualitativo e quantitativo dell’offerta produttiva? Tornerà Cinecittà ad essere centro nevralgico del cinema europeo, officina creativa di mestieri e professioni della settima arte? Saprà la nuova società pianificare una ripresa competitiva nel rispetto delle esigenze del mainstream e delle produzioni indipendenti? Per riflettere su questi ed altri scottanti interrogativi interverranno nel live streaming di sabato autori e addetti ai lavori: Pupi Avati, Gianni Amelio, Paolo Taviani, Giovanna Gagliardo, Giuseppe Gaudino, Mimmo Calopresti, Dante Ferretti, Enzo De Camillis, Massimiliano Smeriglio (Parlamento europeo, Europa Creativa), Nicola Borrelli (MiC), Donatella Palermo, Matteo Levi, Francesco Rutelli (ANICA), Gian Luca Curti (CNA), Marina Marzotto (Agici), Sabina Di Marco (Slc Cgil), Luciano Sovena (Roma Lazio Film Commission) e Giorgio Gosetti (Casa del Cinema).
L’incontro sarà presieduto da Francesco Ranieri Martinotti dell’Anac.
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