Nasce Vision2030. Che premia il cinema in difesa dell’ambiente e non solo


 

Un nuovo premio di cinema dalla parte dell’ambiente. Ma anche in difesa della parità di genere, per uno sviluppo sostenibile, per sradicare la povertà e garantire un’istruzione di qualità per tutti. Sono questi, infatti, parte dei 17 obiettivi dell’Agenda 2030 dell’ONU di cui il concorso Vision2030 si fa portavoce.

La manifestazione promossa dal Ministero della cultura e sotto la direzione artistica di Giulia Morello si svolgerà dal 9 all’11 dicembre nella capitale del barocco: Noto (Sr) nel teatro Tina Di Lorenzo.

Personalità nazionali e internazionali parteciperanno a dibattiti, incontri e parteciperanno anche come giurati alla tre giorni   che si aprirà nel ricordo di Damiano Damiani a cent”anni dalla sua nascita con la proiezione de La moglie più bella (1969) film liberamente ispirato alla storia di Franca Viola, prima donna siciliana che si è ribellata al matrimonio riparatore. E qui incarnata da un’Ornella Muti esordiente di appena quattordici anni.

Dal 5 al 7 dicembre si terranno poi una serie di incontri online in diretta facebook sul canale Vision2030. Tra gli ospiti: Celeste Costantino, coordinatrice osservatorio per la parità di genere del MIC, Simonetta Gola Strada portavoce di Emergency, il Presidente del WFP Vincenzo Sanasi d’Arpe, Cristina Priarone Presidente IFC (film commission italiane) e il Sindaco di Noto Corrado Figura.

Qui il programma completo