Pregiudizi inconsapevoli nell’audiovisivo. Un workshop tra “Visionarie” per superarli

Come vincere i pregiudizi inconsapevoli, soprattutto quelli di genere? Appuntamento il 4 maggio a Roma (Palazzo Merulana) con Paula Vaccaro, giornalista e produttrice italo-inglese che propone un workshop sul tema, in esclusiva per il pubblico di “Visionarie”, tre giorni sul ruolo della donna nel cinema, nella televisione e nella letteratura. Nel comitato d’onore, tra le altre, Shirin Neshat. Bookciak Magazine è media partner …

“Meno del 15% degli uomini americani è al di sopra dei 183 cm, eppure, quasi il 60% degli amministratori delegati sono sopra i 183 cm. Perché succede ciò? Chiaramente le assemblee delle grandi imprese quando devono eleggere un’amministratore delegato non diffondono un messaggio del tipo “cerchiamo un’individuo alto”, ma i numeri parlano chiaro. Simili patterns sono riscontrabili nei generali dell’esercito, e anche nei presidenti degli Stati Uniti d’America”….

Di che parliamo? Di “pregiudizi inconsapevoli”, gli stessi “che tendiamo a riprodurre quando facciamo film, video, e programmi radio e tv”. È Paula Vaccaro, giornalista e produttrice italo-inglese (nel suo cv film con Kusturica, Sally Potter e anche il nostro Edoardo De Angelis) a raccontare il peso di questo genere di pregiudizi che più insidiosamente di quelli “espliciti” condizionano le nostre azioni e operano in maniera non intenzionale o “nascosta”.

A questo tema Paula Vaccaro si sta dedicando negli ultimi anni, consapevole, soprattutto in veste di produttrice (attualmente è al lavoro sulla miniserie dedicata a Tina Modotti,interpretata da Monica Bellucci), di come certi “pregiudizi”, soprattutto di genere, costituiscano una barriera professionale per le donne.

È questo, infatti, il cuore del workshop proposto da Visionarie, il nuovo festival ideato e diretto da Giuliana Aliberti che per tre giorni (3/4/5 maggio a palazzo Merulana) a Roma, offrirà un confronto sul ruolo della donna nel cinema, nella televisione e nella letteratura, attraverso dibattiti, presentazioni e incontri. Di cui questo laboratorio (il 4 maggio dalle 9.30 alle 13.00) diretto da Paula Vaccaro costituisce uno dei momenti clou, rivolgendosi a professioniste e professionisti del settore audiovisivo, produttori e creatori di contenuti culturali, insegnanti, studentesse e studenti, psicologhe e associazioni che operano per la tutela dei diritti delle donne.

Qui info e iscrizioni.