Sergio Castellitto designato presidente del CSC. Attesa conferma commissioni cultura Camera e Senato
È Sergio Castellitto il nuovo presidente del CSC. Dopo l’assalto messo in atto dal governo attraverso l’emendamento della Lega – inserito nel provvediento sul Giubileo – che ha provocato lo scorso luglio le dimissioni dei vertici della prestigiosa scuola di cinema, ora Il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, ha designato Sergio Castellitto alla presidenza, mentre nel Consiglio di amministrazione sono stati designati Pupi Avati, Giancarlo Giannini, Cristiana Massaro, Andrea Minuz, Santino Vincenzo Mannino e Mauro Carlo Ciampotti.
L’iter, però, deve completarsi: entro 20 giorni le commissioni Cultura di Camera e Senato dovranno esprimere il loro parere. Quest’estate l’azzeramento della dirigenza guidata da Marta Donzelli aveva fatto clamore per il sit in a piazza Montecitorio degli studenti, il presidio permanente a Via Tuscolana, gli appelli e il sostegno di grandi nomi del cinema, da Paolo Sorrentino a Wim Wenders, da Gianni Amelio a Nanni Moretti, contrari alla manovra.
Castellitto non rilascia dichiarazioni, a Venezia a inizio settembre con le prime voci non aveva nascosto che si trattava per lui di “un’idea affascinante”, ribadendo di non sentirsi un nome di appartenenza “ma di competenza e sicuramente questo è stato recepito”.