A volte ritornano. Matthew Rhys è il nuovo Perry Mason nella serie HBO
Sarà questo il punto di partenza della nuova miniserie HBO che segna il ritorno di Perry Mason, il celebre avvocato difensore, protagonista per nove anni dell’omonima serie televisiva, nato dalla penna di Erle Stanley Gardner. Prodotta da Robert Downey Jr., che l’ha lanciata ufficialmente il 14 aprile via Twitter, la serie si occuperà di un unico caso: il rapimento di un bambino finito “molto, molto male”.
La serie sarà articolata in appena 8 episodi (la prima stagione del 1957 ne contava 39) e non si baserà su nessun romanzo di Gardner, che pubblicò il primo libro con protagonista Mason nel 1933. L’obiettivo è evidentemente allontanarsi il più possibile dallo storico Perry Mason televisivo: il target delle nuova serie, infatti, sarà un pubblico giovane che potrebbe benissimo non conoscere il più famoso avvocato difensore d’America. La miniserie rievocherà quindi il personaggio, ma cercherà allo stesso tempo di essere indipendente e di risultare più vicina alle nuove generazioni.
In questa stessa ottica è da leggere la scelta del protagonista, nel ruolo che fu di Raymond Burr ci sarà Matthew Rhys, molto noto nei panni della spia sovietica sotto copertura nel recente The Americans, per cui ha vinto anche un Emmy (l’Oscar televisivo). La regia è di Tim Van Patten che ha diretto episodi di grandi serie come I Soprano o Il Trono di Spade e che di Perry Mason è anche produttore.
Tobia Cimini
Perditempo professionista. Spende il novanta percento del suo tempo leggendo, vedendo un film o ascoltando Bruce Springsteen. Nel restante dieci, dorme.
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