Addio Israel Horovitz, sceneggiatore di “Fragole e sangue” e leggenda dell’ Off Broadway

Ha cominciato da prolifico autore (otre 70 testi teatrali tradotti in molte lingue) del mondo underground, anticonformista e ribelle, e si è trasformato in un classico del teatro di fama internazionale, figura leggendaria dell’ Off Broadway.

È morto il 10 novembre a 81 anni lo scrittore, sceneggiatore e drammaturgo americano Israel Arthur Horovitz. Nato a Wakefield, nel Massachusett, il 31 marzo 1939 da una famiglia ebrea, Horovitz si trasferì a New York giovanissimo insieme all’amico John Cazale, interprete di molti suoi lavori e noto per il ruolo di Fredo Corleone nel film Il Padrino.

Horovitz si rivelò nel 1968 con due atti unici, It’s Called the Sugar Plum (con Marsha Mason e replicato da Jill Clayburgh) e L’indiano vuole il Bronx  che lancia Al Pacino nel teatro americano, mettendo in scena un inquietante thriller spicologico in cui due ragazzi torturano un immigrato indiano. La violenza metropolitana in America è centrale nella sua opera. La sua pièce più famosa, Line, rappresentata per quarant’anni di fila in un teatro newyorkese, è una feroce e sarcastica rappresentazione dei rapporti di forza e sopraffazione espressi dalla società contemporanea.

Del resto al cinema, Horovitz è stato lo sceneggiatore di Fragole e sangue (1970), film manifesto del Sessantto, per la regia di Stuart Hagmann, dal romanzo-diario di James Simon Kunen. Opera culto per più generazioni sulla grande ribellione studendesca, che vinse a Cannes entrando nella categoria delle pellicole politiche degli anni 70.

Il film rappresentò per l’autore anche un momento di gloria personale, con l’invito a pranzo di Samuel Beckett, maestro del teatro dell’assurdo che Horovitz ha definito più volte il suo “padre spirituale, letterario, morale”.

Per il cinema ha continuato a scrivere nel corso degli anni. Il semi-autobiografico Papà sei una frana (1982) di Arthur Hiller con Al Pacino; Sunshine (1999) di István Szabó, vincitore dell’European Academy Award come migliore sceneggiatura e ancora il biobic James Dean – La storia vera (2001) di Mark Rydell.

In Italia è stato direttore artistico, insieme ad Andrea Paciotto, della Compagnia Horovitz-Paciotto con sede a Spoleto. Nel 1979 è stato fondatore della Gloucester Stage Company di cui è stato stato direttore artistico fino al 2006 e direttore emerito fino al 2017, quando si è dovuto dimettere a seguito di uno scandalo sessuale denunciato dal New York Times.