Cinema migrante a Venezia, con Ozpetek presidente giuria

È il Premio Migrarti, nato da un bando del Mibact destinato a valorizzare “le culture delle popolazioni immigrate in Italia”. Una nuova sezione della Mostra, con Ferzan Ozpetek presidente di giuria. Appuntamento il primo settembre al Lido…

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Il cinema migrante in mostra al  festival di Venezia. A partire da un premio tenuto a battesimo da Ferzan Özpetek in veste di presidente di giuria. Si tratta infatti della prima edizione del “Premio Migrarti”, una sezione nuova di zecca, interamente dedicata a corti e doc realizzati dai nuovi italiani.

Sono 16 le opere che hanno vinto il bando del Mibact destinato alla “promozione di progetti cinematografici capaci di contribuire alla valorizzazione delle culture delle popolazioni immigrate in Italia”. I film in concorso saranno presentati il primo settembre al Lido, presso l’Italian Papillon (ore 16) alla presenza del presidente Paolo Baratta e del direttore Alberto Barbera.

Il cinema migrante, del resto, è una realtà in pieno sviluppo come ha dimostrato all’ultimo festival di Pesaro, la menzione assegnata dalla giuria a Per un figlio (leggi la recensione), opera prima del ventottenne Suranga Deshapriya Katugampala (nella foto), italiano di origini singalesi.