Festa al Mic per i 90 anni di Liliana Cavani. Tra il nuovo film da Rovelli e un Pirandello a teatro


Novant’anni da diva lei che, invece, è da sempre riservata e abituata piuttosto alla platea del pubblico davanti allo schermo. Il ministro della cultura Sangiuliano, insieme al maestro di cerimonie Vittorio Sgarbi hanno voluto festeggiare così i 90 anni di Liliana Cavani, nata a Carpi il 12 gennaio 1933.

Una festa sotto le insegne del Mic, insomma, che si è celebrata il 9 gennaio nella Sala della Crociera del Ministero della Cultura a Roma, alla presenza di un nutrito gruppo di registi, politici e politici diventati registi. Tra cui Walter Veltroni, Gianni Letta, Luciano Violante, Fausto Bertinotti, il sottosegretario Gianmarco Mazzi e poi Marco Bellocchio, Paolo Sorrentino, Paolo Virzì, Pupi Avati, Michele Placido, Giovanna Ralli, Susanna Nicchiarelli, Cristina Comencini, Barbara Alberti, più le istituzionali: Marta Donzelli,  direttrice del Centro sperimentale di Cinematografia e Paola Malanga, direttrice della Festa di Roma.

“Sono grata per questa manifestazione gentile, generosissima, benevola, non so neanche se me la sono meritata” ha commentato la regista de Il portiere di notte. Mentre a sorpresa è arrivato l’annuncio del suo ritorno alla regia teatrale con una coproduzione del teatro La Pergola di Firenze per Sei personaggi in cerca di autore. Un impegno in programma per il 2024 dopo che avrà finito il nuovo film, L’ordine del tempo, dal bestseller del fisico Carlo Rovelli, con Claudia Gerini, Alessandro Gassmann e Edoardo Leo protagonisti.