Il cinema che fa bene all’integrazione. Torna a Bergamo il festival IFF (dal 14 al 18 maggio)
Torna a Bergamo (dal 14 al 18 maggio) IFF, il concorso cinematografico internazionale dedicato a identità, inclusione e intercultura: film da tutto il mondo, cinque giorni di proiezioni, 18 titoli inediti, tra cui alcune anteprime nazionali.
Film d’apertura Io capitano di Matteo Garrone: presenti gli attori protagonisti. In concorso anche Ali Asgari, regista di Kafka a Teheran, con un cortometraggio inedito in Italia, e un film documentario su Mimmo Lucano.
L’edizione 2024 è dedicata al tema della metamorfosi. Tra gli eventi collaterali, la presentazione del romanzo Baba con l’autore Mohamed Maalel (ed. Accento), storia non scontata sulla multiculturalità, l’identità e le proprie origini, e un reading in parole e musica con la scrittrice e poeta marocchina Wissal Haubabi che nel suo lavoro artistico spazia dal femminismo hip hot alla scrittura di racconti che esplorano la cultura della diaspora.
La direzione artistica del festival è di Amir Ra. Qui il programma completo.