Il cinema delle avanguardie. Torna “la magia del muto”, a Cagliari

Da domenica 18 novembre torna a Cagliari, “Storie di volti e silenzi. La magia del cinema muto”, dedicata stavolta alle avanguardie storiche: giapponese, sovietica, tedesca, italiana. Da “L’uomo con la macchina da presa” di Dziga Vertov a Berlino. Sinfonia di una grande città di Walter Ruttman. Bookciak Magazine è mediapartner …

Al via domenica 18 novembre a Cagliari la III edizione di Storie di volti e silenzi. La magia del cinema muto, rassegna organizzata dall’associazione La macchina cinema (FICC), in collaborazione con L’alambicco e il patrocinio della Regione Autonoma della Sardegna, dedicata alle Avanguardie.

Il sottotitolo, “Il cinema d’avanguardia tra sperimentazione e nuovi linguaggi”, sottolinea il percorso artistico culturale attraverso i film selezionati. La storia del cinema sperimentale è indissolubilmente legata alla sua evoluzione tecnico-espressiva. Acquisita autonomia linguistica e creativa, con una sua grammatica e sintassi, la Settima arte continua a confrontarsi con il teatro, le arti figurative, la musica, la letteratura.

Agli inizi del ‘900 si iniziano a realizzare i primi lungometraggi e il cinema si afferma come spettacolo borghese, rendendosi autonomo ma confrontandosi con le altre forme di espressione artistica. Oltre alla narrazione tradizionale di storie che seguono le vicende di uno o più personaggi, ispirandosi alle forme del romanzo e del teatro, i registi stravolgono la narrazione ed elaborano nuove forme espressive che talvolta sfociano nell’astrattismo. Creatività e tecnica si incontrano e si integrano.

La rassegna cinematografica, presso il centro culturale Hermaea in via Santa Maria Chiara 24 a Cagliari/Pirri, è articolata in cinque  sezioni: l’avanguardia giapponese, sovietica, francese, italiana e tedesca.

Maria Roberta Novielli, dell’Università Ca’ Foscari di Venezia, inaugurerà la sezione dell’avanguardia giapponese con La follia, i samurai e le creature fantastiche della tradizione popolare giapponese; il critico cinematografico Roberto Silvestri con Anni venti rossi. il cinema degli antipodi introdurrà l’avanguardia sovietica; ad introdurre quella francese la critica cinematografica Giorgia Bruni con Intersezioni. Il cinema sperimentale e la pittura; Denis Lotti, dell’ Università di Padova, proporrà L’avanguardia (inconsapevole) nel muto italiano e il critico cinematografico Roberto Chiesi ci accompagnerà lungo i percorsi dell’avanguardia tedesca con Sonnambuli e vampiri. Il cinema espressionista tedesco.

Per ricostruire lo scenario magico degli anni del cinema muto, le serate con gli esperti saranno arricchite da cinque cine concerti, con musiche originali composte per l’occasione da musicisti e band del panorama musicale sardo.

In chiusura il 28 dicembre l’evento speciale, al Centro di Produzione per lo Spettacolo Intrepidi Monelli, con la sonorizzazione dal vivo del lungometraggio La melodia del mondo di Walter Ruttman (1929) 74’, con musiche originali scritte per l’occasione dalla pianista Silvia Belfiore e dal sassofonista Andrea Morelli.

PROGRAMMA

Domenica 18 novembre, ore 19.00
Sezione Avanguardia giapponese
“La follia, i samurai e le creature fantastiche della tradizione popolare giapponese”
a cura di Maria Roberta Novielli, Università Ca’ Foscari di Venezia
proiezione dei film
Kobu Tori – The stolen lump di Chuzo Aoji e Yasuji Murata (1929) 11’
Japan old live-action animation – Taro’s train di Yasuji Murata (1929) 15’
sonorizzazione dal vivo Andrea Congia, chitarra/synth
con la partecipazione straordinaria dell’Orchestrina dei Miracoli

Lunedì 19 novembre, ore 20.30
Sezione Avanguardia giapponese
Proiezione del film Una pagina di follia di Teinosuke Kinugasa (1926) 60’

Mercoledì 21 novembre, ore 20.30
Sezione Avanguardia giapponese
Proiezione del film Rojo no reikion – Souls on the road di Minoru Murata (1921) 81’

Domenica 25 novembre, ore 19.30
Sezione Avanguardia sovietica
“Anni venti rossi. il cinema degli antipodi”
a cura di Roberto Silvestri, critico cinematografico
proiezione del film La febbre degli scacchi di Vsevolod Pudovkin (1925) 19’
sonorizzazione dal vivo “Triphase”, Matteo Marongiu, contrabbasso – Roberto Migoni, batteria, Andrea Morelli, sassofono e flauti

Mercoledì 28 novembre, ore 20.30
Sezione Avanguardia sovietica
proiezione del film, La signorina e il teppista di Vladimir Majakovskij e Evgenij Slavinskij (1918) 44’

Venerdì 30 novembre, ore 20.30
Sezione Avanguardia sovietica
proiezione del film, L’uomo con la macchina da presa di Dziga Vertov (1928) 68’

Domenica 2 dicembre, ore 19.30
Sezione Avanguardia francese
“Intersezioni. Il cinema sperimentale e la pittura”
a cura di Giorgia Bruni, critica cinematografica
segue la proiezione dei film, Anemic cinema di Marcel Duchamp (1926) 7’; Emak-Bakia di Man Ray (1928) 20’
sonorizzazione dal vivo “Ethereal Trio”
Alessandro Garau, batteria – Antonio Farris, contrabbasso ed elettronica – Jordan Corda, vibrafono

Mercoledì 5 dicembre, ore 20.30
Sezione Avanguardia francese
Proiezione del film, La decima sinfonia di Abel Gance (1918) 88’

Venerdì 7 dicembre, ore 20.30
Sezione Avanguardia francese
proiezione dei film, La perle di Henri d’Ursel (1929) 33’; L’etoile de mer di Man Ray (1928) 21’, A propos de Nice di Jean Vigo; (1930) 25’; Jeux des reflets e de la vitesse di Henri Chomette (1925) 8’18

Domenica 9 dicembre, ore 19.30
Sezione Avanguardia italiana
“L’avanguardia (inconsapevole) nel muto italiano”
a cura di Denis Lotti, Università di Padova
segue la proiezione del film, La paura degli aeromobili nemici di André Deed (1915) 17’
sonorizzazione dal vivo Musica Ex Machina
Guido Coraddu, pianoforte – Francesco Bachis, tromba
Mauro Sanna, basso elettrico – Simone Sedda, batteria

Mercoledì 12 dicembre, ore 20.30
Sezione Avanguardia italiana
proiezione dei film, Thais di Anton Giulio Bragaglia (1917) 35’; Volo su Vienna di Gabriele D’Annunzio (1921-23) 6’; Amor pedestre di Marcel Fabre (1914) 5’

Venerdì 14 dicembre, ore 20.30
Sezione Avanguardia italiana
proiezione dei film, Un matrimonio interplanetario di Enrico Novelli (1910) 13’; I parassiti della rana di Gianni Palazzolo (1913) 4’; Ritmi di stazione, impressioni di vita n. 1 di Corrado D’Errico (1933) 8’; La guerra e il sogno di Momi di Segundo de Chomon (1917) 37’

Domenica 16 dicembre, ore 19.30
Sezione Avanguardia tedesca
“Sonnambuli e vampiri. Il cinema espressionista tedesco”
a cura di Roberto Chiesi, critico cinematografico
segue la proiezione dei film, Vormittagsspuk – Gioco di cappelli di Hans Ricther (1927) 9’; Rhythmus 21 di Hans Ricther; (1926) 4’; Filmstudie di Hans Ricther (1926) 6’; Symphonie diagonal di Viking Eggeling e Olga Neuwirth (1924) 8’
sonorizzazione dal vivo Corrado Aragoni, pianoforte

Mercoledì 19 dicembre, ore 20.30
Sezione Avanguardia tedesca
proiezione del film, La strada di Karl Grune (1923) 95’

Venerdì 21 dicembre, ore 20.30
Sezione Avanguardia tedesca
proiezione del film, Berlino. Sinfonia di una grande città di Walter Ruttman (1929) 79’