Se n’è andato Tomas Milian, che non era solo Er Monnezza

Si è spento a Miami il 22 marzo l’attore Tomás Quintín Rodríguez Milián, celebre come Tomas Milian. Aveva 84 anni: era nato il 3 marzo 1933 a L’Avana. In Italia aveva lavorato con Maselli, Lattuada, Visconti, Bolognini, Antonioni ma la sua fama la deve soprattutto ai personaggi de l’ispettore Nico Giraldi e il romanissimo Sergio Marazzi, detto Er Monnezza… La sua ultima apparizione in “Roma Nuda” serie tv – inedita – di Beppe Ferrara, in cui fa coppia con Califano…

La notte brava di Tomás Quintín Rodríguez Milián, da tutti conosciuto solo come Tomas Milian, si è conclusa nella sua casa di Miami a 84anni e 21 giorni. Da un marzo all’altro, da L’Avana a Miami, città separate da poche miglia marine di Atlantico, da New York a Roma. La sua vita da giramondo è rimasta col rimpianto di non essere tornato nella città eterna a rivedere il cupolone, le viuzze di Trastevere, la ancora elegante via Veneto e perché no, anche Francesco Totti.
Roma, città che lo consacrò attore e divo in quella lontana “notte” del 1959 (nella foto), sotto la sapiente mano di Bolognini nel personaggio de “il moretto”, un pariolino. Passando poi per Citto Maselli, Lattuada, Visconti, Loy, Brusati, Corbucci Sergio… Gli spaghetti western, i poliziotteschi, fino ad approdare con l’altro Corbucci, Bruno, al personaggio di Nico Giraldi, Er Pirata, un ispettore di polizia sui generis, che gli ha dato gloria imperitura tra gli stracult e gli onnivori di cinema, i cinephiles e gli adoranti del trash che da oggi si sentiranno orfani di Nico, come de Er Monnezza, il personaggio seguente che lo consacra attore di genere, unico.
Per noi Tomas Milian è stato piuttosto un attore eclettico, dai mille volti e di rara sensibilità, con la capacità di affrontare dall’annoiato ragazzo rampante al dolente delinquente del gobbo, dal ladruncolo al seduttore, dal poliziotto senza tanti  filtri al regista in crisi. È qui con Michelangelo Antonioni che la sua carriera prende di nuovo un’altra piega. Dopo aver abiurato pubblicamente il cinema impegnato, con il maestro ferrarese ci torna in Identificazione di una donna ed è una grande prova d’ attore.  Altri 4/5 anni e riprende il volo per gli States dove lo aspettano Abel Ferrara, Tony Scott, Sidney Pollack…
Poi nel 2013 uno strano ritorno all’ombra del cupolone dove scrive e gira con Giuseppe Ferrara la miniserie televisiva Roma Nuda. Film inedito per complicati intrecci produttivi. Sarebbe bello se ora, dopo la scomparsa dei due deus ex machina dell’operazione, qualche emittente potesse mandarlo in onda. Lo speriamo perché crediamo che Beppe e Tomas da lassù, o da laggiù, od ovunque essi siano, lo vedranno con noi. Insieme Al Califfo…