Spose bambine: la lotta di Nojoud, divorziata a 10 anni

È la storia vera della bimba yemenita diventata il simbolo planetario della battaglia contro questa usanza tribale e barbara. Raccontata prima in un libro e ora nel film della regista Khadija Al-Salami che sarà presentato al Sottodiciotto FilmFest di Torino…

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Khadija Al-Salami è la prima donna dello Yemen a esser diventata regista e produttrice cinematografica. Nojoud Ali è la più giovane donna divorziata al mondo. Entrambe provengono dallo Yemen, hanno un vissuto comune nella sua tragicità, e le loro storie si incontrano oggi nel nuovo film della regista, La sposa bambina, tratto dal libro autobiografico Io, Nojoud, dieci anni, divorziata (Piemme), scritto nel 2008 da Nojoud e dalla giornalista franco-iraniana Delphine Minoui.

cop-9.aspxLa sposa bambina è la storia di Nojoom, una bambina di dieci anni di una famiglia poverissima, come tante nel suo paese, costretta per questo a sposare un trentenne. Una pratica arcaica, barbara, e molto diffusa nello Yemen come in tanti altri paesi, e che accomuna la storia della bimba a quella della regista, anch’essa costretta giovanissima ad un matrimonio forzato con un uomo molto più grande di lei.

Nojoom, però, ha avuto la forza e il coraggio di ribellarsi alla tradizione figlia della povertà e dell’ignoranza. Attraverso una serie di peripezie legali, con l’aiuto di avvocati e magistrati, la bambina è riuscita a liberarsi da questo destino troppo spesso inevitabile. Nel 2008 Nojoud ha ottenuto il divorzio al prezzo di mille riyal – poco meno di 400 euro – come risarcimento al marito per la rottura del contratto matrimoniale, grazie a una sottoscrizione organizzata dallo Yemen Times.

Trasferitasi a Parigi, con l’aiuto della giornalista franco-iraniana Delphine Minoui, la ragazzina ha raccontato la sua storia nel libro, Moi Nojoud, 10 ans, divorcée, diventato in breve un bestseller, tradotto in quindici lingue. Nojoud è diventata così il simbolo planetario della lotta ai matrimoni forzati tra adulti e bambini, e nel 2008 è stata inserita anche nella lista di Glamour, come la più giovane divorziata al mondo.
Mentre il film, tratto dalla sua storia, della regista Khadija Al-Salami ha vinto il premio Best Fiction al Dubai Film Festival, accendendo i riflettori su questa pratica tribale, rivendicando il diritto alla vita, ed esortando al rinnovamento e alla crescita culturale di un paese ancora troppo arretrato.

Nel linguaggio del cinema Khadija Al-Salami e Nojoud Ali uniscono le loro voci di libertà.  Dopo essere stato presentato a Milano in occasione della Rassegna WeWorld Film Festival, La Sposa Bambina sarà proiettato giovedì 10 dicembre al Sottodiciotto Film Festival di Torino, alla presenza della regista Khadija Al-Salami, mentre arriverà nelle sale italiane a marzo 2016 con Barter Entertainment .