Sopravvissuti alla catastrofe. Presentazione di “Giorno 122”, il libro alla Casa del cinema


Un complesso percorso multimediale. Prima un corto, poi un film e poi un libro. Parliamo di Giorno 122 romanzo di Stefano Soli che sarà presentato alla Casa del cinema mercoledì 11 maggio (ore 18) insieme a Silvia Scola e Gabriella Gallozzi.

Si tratta, infatti, dell’ultimo tassello di questo particolare progetto interdisciplinare nato nel 2004. È allora che Fulvio Ottaviano e Stefano Soli, appunto, danno forma alla loro indignazione raccontando, spinti dalla nuova barbarie, dalla disumanizzazione del presente, dall’ingiustizia sociale che la crisi del 2008 avrebbe reso ancora più feroce e planetaria.

Raccontano allora. Un treno che deraglia, un’incidente nucleare, una piccola folla sperduta in mezzo alla neve che da subito deve imparare a sopravivere perché i soccorsi non arriverano.

Nasce così il corto Giorno 122 – che firmano insieme – presentato al festival di Venezia nel 2005. E poi il lungometraggio girato nel 2012 (disponibile su Chili). Fino ad arrivare al libro.

Abituati ormai quotidianamente agli adattamenti cinematocrafici (e tv) dei romanzi di successo, sicuramente originale è il percorso “inverso” compiuto in questo caso. E forse non è un caso che ad aver percorso lo stesso cammino siano stati libri ispirati da celebri film di fantascienza, genere a cui appartiene Giorno 122.

Parliamo della saga di Guerre Stellari, per esempio, Star Wars: From the Adventures of Luke Skywalker scritto dallo stesso George Lucas. Ma anche di libri che hanno fatto da sequel dei film a loro volta come E.T.: The Book of the Green Planet, scritto da William Kotzwinkle raccontando il ritorno sul suo pianeta del magico extraterrestre nato dalla fantasia di Stephen Spielberg.