Torna la rassegna di CinemÀP: ospiti Bellocchio, Montaldo e tanti altri…

Da giovedì 30 gennaio (fino a maggio) i registi e gli attori del miglior cinema italiano (di oggi e di ieri) saranno gli ospiti di CinemÀP, la sala d’essai dell’Accademia Popolare dell’Antimafia e dei Diritti, per la rassegna Altre visioni- il grande cinema raccontato dai suoi protagonisti. Quest’anno una simile iniziativa non poteva non aprirsi col film che ha raccontato con forza un momento chiave della lotta contro Cosa Nostra: Il traditore (2019), di Marco Bellocchio, sulla storia del pentito Tommaso Buscetta, interpretato da Pierfrancesco Favino.

Il regista aprirà la rassegna alle ore 19 di giovedì, con un aperitivo aperto al pubblico nella sede di CinemÀP (presso l’istituto “Enzo Ferrari” di Roma, a poca distanza da Cinecittà), cui seguirà la proiezione del film (già premiato con 7 Nastri d’argento e 2 Globi d’oro) alle ore 20.30. Saranno presenti anche il sottosegretario per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo Anna Laura Orrico e il segretario generale del Mibact Salvatore Nastasi.

Altre visioni, organizzata da Associazione daSud in collaborazione col Centro Sperimentale di Cinematografia- Cineteca Nazionale e con il Mibact, dedicherà particolare spazio a quelle opere del nostro cinema che si confrontano con i grandi problemi sociali e politici del Paese. Lo dimostrano altri titoli selezionati, incentrati su temi come il disagio giovanile, lo sfruttamento del lavoro, il malessere sociale e la criminalità nelle periferie urbane.

E sarà ogni volta un’occasione per confrontarsi con autori e interpreti di alcuni dei lavori più interessanti delle stagioni passate. Tra gli altri, vedremo Giuliano Montaldo, ospite della proiezione di Tutto quello che vuoi (2017, di Francesco Bruni), film che è valso al regista di Sacco e Vanzetti il David di Donatello (miglior attore non protagonista) per il divertente e toccante ruolo dell’anziano poeta Giorgio.

Giorgio Tirabassi presenterà invece Il grande salto (2019), esordio alla regia dell’attore (anche protagonista con Ricky Memphis). Rivedremo anche il noir di borgata La terra dell’abbastanza (2018), opera prima di Fabio e Damiano D’Innocenzo, che saranno presenti a CinemÀP insieme all’interprete Max Tortora. Ospiti di primo piano della rassegna anche i registi Paolo Virzì, col suo Caterina va in città (2003), e Daniele Vicari con Sole cuore amore (2016), alla cui proiezione sarà presente anche la protagonista Isabella Ragonese.

Completano il ricco programma anche Ultrà (1991) di Ricky Tognazzi, Un giorno perfetto (2008) di Ferzan Ozpetek, e Fortunata (2017) di Sergio Castellitto. Infine, ritroveremo due classici del nostro cinema, entrambi nella versione restaurata dal Centro Sperimentale di Cinematografia: Profondo Rosso (1975) di Dario Argento e Pasqualino Settebellezze (1975) di Lina Wertmüller.

Tutte le informazioni a proposito della rassegna sul sito di CinemÀP.