Tra Charlie Chaplin e Buster Keaton. Da oggi a Cagliari si ride col cinema muto



Charlie Chaplin, Buster Keaton, Harold Lloyd, Stan Laurel, Oliver Hardy, André Deed, Marcel Fabre, Ferdinando Guillaume, Ernesto Vaser. Sono loro, i grandi padri del cinema comico internazionale, a fare da mattatori della IV edizione di “Storie di volti e silenzi. La magia del cinema muto”, la rassegna diretta da Patrizia Masala che si terrà a Cagliari dall’8 novembre al 20 dicembre.

Si tratta di quattordici serate di proiezioni, per un totale di 52 film (nella sala Hermaea di Cagliari-Pirri, in via Santa Maria Chiara 24), accompagnate da cinque seminari di approfondimento e di formazione del pubblico (coordinati da Alessandro Macis), più cinque cine-concerti e un evento speciale al Teatro Intrepidi monelli.

Si parte venerdì 8 novembre (ore 20) con la sezione “Impassibile irreale – Impossibile reale. Il gesto scomponibile di Buster Keaton” presentata dalla critica cinematografica Carmen De Stasio. A seguire la band “Free pass trio” con Roberto Migoni, Matteo Marongiu e Andrea Morelli, sonorizzerà dal vivo il capolavoro del 1921 di Keaton La barca.

Venerdì 15 novembre (ore 20), Anton Giulio Mancino, docente di Storia e critica del cinema dell’università di Macerata, curerà il seminario “Stanlio e Ollio: due geni senza cervello”. La sonorizzazione del film Libertà (1929) è affidata al gruppo Musica ex machina composto da Guido Coraddu, Francesco Bachis, Mauro Sanna e Simone Sedda.

Lunedì 25 novembre (ore 20) Diego Cavallotti dell’università di Cagliari introdurrà “A rotta di collo. Cretinetti, Polidor, Robinet e i comici del muto italiano” e il pianista Corrado Aragoni avrà il compito di sonorizzare i cortometraggi Come Cretinetti paga i debiti (1909), Robinet aviatore (1911), Tontolini ipnotizzato (1910), Polidor contro la suocera (1912).

Venerdì 6 dicembre (ore 20) il critico cinematografico e responsabile del Centro Studi Pier Paolo Pasolini di Bologna Roberto Chiesi si occuperà della sezione “Vagabondo, emigrante, evaso: il periodo Mutual di Chaplin” che racconterà di come quei baffetti, la bombetta, i pantaloni larghissimi e le scarpe sfondate che hanno caratterizzato il personaggio di Charlot mentre il gruppo “Aranzolu trio project” composto da Alessandro Garau, Thomas Sanna e Antonio Farris, sonorizzerà dal vivo il film La cura miracolosa (1917).

Lunedì 16 dicembre (ore 20) Alessandro Faccioli dell’università di Padova con “Harold Lloyd. Il giovane americano, impacciato e timido” ci introdurrà nella comicità dell’intrepido e occhialuto giovanotto che insieme a Keaton e Chaplin ha rappresentato il terzo astro di prima grandezza del cinema comico americano dell’epoca muta. Sarà invece affidata alla band Komix trio, formata da Ale Benedetti, Luca Uggias e Fabio Useli, la sonorizzazione dal vivo del cortometraggio Che bella automobile del 1920.

Chiude la rassegna, sabato 28 dicembre (ore 19), l’ evento speciale (Teatro Intrepidi Monelli in viale sant’ Avendrace 100) con l’orchestra Balkanski Put, composta da Zdenko Trivic alla batteria, Yukasin Rodic Vule alla chitarra e Giancarlo Di Fabi al basso che sonorizzerà dal vivo, Preferisco l’ascensore – Safety Last (1923) di Newmeyer e Taylor, il film più celebre di Harold Lloyd la cui scena di lui appeso alle lancette dell’orologio è diventata un’icona immortale del cinema muto. Introduce il film Gabriella Gallozzi, direttrice di Bookciak Magazine che è media parter della rassegna.

“Storie di volti e silenzi. La magia del cinema muto” è prodotto da “La macchina cinema” (FICC) e realizzato grazie al sostegno dell’assessorato regionale alla Cultura della Regione Sardegna.