Anna Magnani, la più grande del cinema italiano. In un doc a Cannes


La famiglia Magnani

Un ritratto emozionante e per non pochi versi inedito, intimo e appassionato della grandissima attrice italiana, emblema del Neorealismo e icona del cinema mondiale. È La Passione di Anna Magnani di Enrico Cerasuolo che sarà presentato in prima mondiale lunedì 20 maggio nella sezione Cannes Classics del festival.

Anna Magnani ci parla attraverso le immagini delle sue interpretazioni cinematografiche, sequenze di archivio (tra cui preziosi materiali dell’archivio privato di famiglia, e dell’Archivio storico Luce), le testimonianze dei grandi personaggi che hanno incrociato la sua carriera – Visconti, Rossellini, Renoir, Marlon Brando, Fellini, Mastroianni… – e i ricordi del figlio Luca. Tra i tanti materiali anche un’intervista inedita della giornalista e scrittrice Oriana Fallaci, in cui l’attrice si racconta in modo intimo e senza veli.

Un racconto di straordinaria emotività, un ritratto in cui l’attrice si svela con una lucidità estrema, col suo umorismo e la passione unica del suo sguardo, sugli aspetti umani, privati e artistici. Alla fine del film non si può non concordare con quanto Marcello Mastroianni ammette quasi con rassegnata devozione, cioè che l’Italia e il cinema non hanno avuto un’attrice più grande, e non se ne vedrà una simile per lungo tempo.

La Passione di Anna Magnani (Italia/Francia, 60 min.) è una co-produzione internazionale realizzata da Zenit Arti Audiovisive, Les Films du Poisson e Arte France, in collaborazione con Rai Com e Istituto Luce – Cinecittà, con il sostegno della Film Commission Torino Piemonte – Piemonte Doc Film Fund e del Programma Media Creative Europe. La distribuzione internazionale è di Rai Com.