“Ariaferma” di Leonardo di Costanzo entra nel carcere femminile di Giudecca


Con il progetto “Passi sospesi” il cinema della Mostra di Venezia 78 entra in carcere. Succede martedì 7 settembre (ore 15), alla Casa di Reclusione Femminile di Giudecca a Venezia, dove si svolgerà un incontro tra le donne detenute e il regista Leonardo Di Costanzo, gli attori Silvio Orlando, Salvatore Sasà Striano, che con il film Ariaferma (ambientato in un carcere immaginario), parteciperanno alla Festival 2021.

“Il film – spiega  il regista -, è ambientato nel carcere di Mortana, un vecchio carcere ottocentesco, situato in una zona impervia e imprecisata del territorio italiano, in dismissione. Per problemi burocratici i trasferimenti si bloccano e una dozzina di detenuti rimane, con pochi agenti, in attesa di nuove destinazioni. In un’atmosfera sospesa, le regole di separazione si allentano e tra gli uomini rimasti si intravedono nuove forme di relazioni. Al centro, insomma, il rapporto tra persone detenute e agenti di polizia penitenziaria”.