Dalle pagine di Marc Levy a serie tv. “All That Things We Never Said” riscopre il rapporto padre-figlia



Non è mai troppo tardi anche per recuperare un rapporto difficile tra padre e figlia. È quello che racconta il popolare scrittore francese Marc Levy in Quello che non ci siamo mai detti e che passerà dalle pagine del romanzo al piccolo schermo. Al via le riprese di All That Things We Never Said, la serie comico-drammatica raccontata dal romanziere da bestseller – all’attivo 22 romanzi e milioni di copie vendute – al vertice di classifiche europee e delle preferenze, al fianco di Albert Camus, del pubblico statunitense durante il primo lockdown. E che ora presta la sua penna alla sceneggiatura di questo adattamento e, nei panni di showrunner, porterà sul piccolo schermo il racconto tragicomico del rapporto padre-figlia.

La serie televisiva è la prima coproduzione in lingua francese di STARZPLAY, piattaforma di streaming premium internazionale che dal suo lancio nel 2018 è sbarcata in oltre cinquanta paesi, con STUDIOCANAL e CANAL+ Group. A dirigere un cast internazionale, che spazia da Jean Reno (Leon, Le Grand Blue, Il codice da Vinci) ad Alexandra Maria Lara (La caduta – Gli ultimi giorni i Hitler, The Reader – A voce alta, Rush), da Alex Brendemühl (The German Doctor – Wakolda, Madre) a Ben (Hotel Normandy, Une Belle Histoire) sarà Miguel Courtois.

Il premiato regista e produttore dopo aver raccontato la lotta per l’indipendenza dei Paesi Baschi in una Spagna da poco uscita dal lungo sonno franchista (El lobo) e aver conquistato il premio César al miglior cortometraggio con Schiacciare, tornerà a dirigere le storie sul piccolo schermo,dopo il successo di Resistenza, racconto della Parigi occupata dai nazisti insignito del Premio Globe de Cristal.

Sarà un viaggio tra le più belle città europee, da Parigi a Madrid, da Berlino a Bruges; una vera e propria avventura on the road in dieci puntate, prodotte dallo stesso Marc Levy, Susanna Lea, Alain Pancrazi (Holy Lands) e Jean-Baptiste Frey (For The Ones We Loved) per TCC, Anna Marsh e Françoise Guyonnet per STUDIOCANAL, che porterà un padre e una figlia a riavvicinarsi e a recuperare con espedienti fantasy un rapporto che travalicherà i confini spazio-temporali.

Il rapporto che Julia non ha mai avuto con suo padre Michel subisce un repentino arresto alla notizia della scomparsa improvvisa dell’uomo. Ulteriore ed ultima beffa del destino, agli occhi della figlia suo padre diventa un’ingombrante presenza: assente nell’arco della sua vita torna a farsi sentire drammaticamente proprio a ridosso del giorno più bello, il suo matrimonio.

Gli ingredienti della tragedia vengono però costantemente mescolati a toni comici e leggeri e sullo sfondo di una vicenda fantasy, la storia diventerà l’occasione per fare i conti con il passato. Julia si riscoprirà nel suo ruolo di figlia, comprenderà realmente suo padre, un uomo che non c’è più fisicamente ma che le sarà vicino attraverso un androide in grado di riferirle i suoi ricordi e i suoi sentimenti.