“Festival del Cinema Tedesco” la II edizione a Roma. Cinque i film in anteprima italiana


Il ragazzo del bordo piscina ©Luis Zeno Kuhn

Sette è il numero delle pellicole presentate in questa seconda edizione del Festival del Cinema Tedesco che approda nella capitale – al Cinema Quattro Fontane – dal 24 al 27 marzo, con ben cinque opere proiettate in prima visione italiana.

L’evento, arricchito da ospiti ed incontri con gli autori, nei quattro giorni di programmazione presenta una selezione di film, documentari, cortometraggi selezionati da una giuria, composta quest’anno da: Claudia Bedogni, Mauro Donzelli, Miriam Mauti e Cristina Zanetti.

Qui di seguito la programmazione, consultabile (con relativi approfondimenti) sul sito ufficiale del Festival (clicca qui).

Giovedì 24 marzo si aprono le danze con Toubab, opera prima di Florian Dietrich. Il regista e il protagonista Farba Dieng presenteranno il film.

Venerdì 25 saranno presentati in anteprima Lo sceriffo del bordo piscina di Marcus H. Rosenmüller e il film La mia fine. Il tuo inizio di Mariko Minoguchi. Sarà inoltre presentata una selezione del meglio della cinematografia breve tedesca: i cortometraggi del Next Generation Short Tiger 2021. 

Sabato 26 sarà la volta di La parola che conta di İlker Çatak e La ragazza con le mani d’oro di Katharina Marie Schubert che sarà presente al festival.

Domenica 27, ultima giornata, sarà presentato Caro Thomas di Andreas Kleinert in contemporanea con il Bif&st di Bari, lo introduce al il produttore Till Derenbach.

A chiudere il festival: Italo Disco – Il suono scintillante degli anni 80 alla presenza del regista Alessandro Melazzini, con lui, a dare la propria testimonianza anche Claudio Casalini figura pioneristica tra i dee-jay italiani dell’epoca.

L’iniziativa, che prende vita da un’idea di German Films che promuove il cinema tedesco nel mondo, è in collaborazione con il Goethe-Institut e l’Ambasciata della Repubblica di Germania a Roma.

Immagine in evidenza: Caro Thomas © Zeitsprung Pictures/Wild Bunch Germany, Peter Hartwig