Lutto nel mondo del cinema. Addio alla montatrice Letizia Caudullo


 

Martedì 13 febbraio è scomparsa prematuramente, dopo una breve malattia, la montatrice Letizia Caudullo. Nata a Catania nel 1968, si laurea a Roma in Lettere moderne nel 1995 e si diploma in montaggio presso il Centro Sperimentale di Cinematografia nel 1996.

Inizia la sua carriera collaborando con il regista Paolo Pisanelli di cui firma Il magnifico sette. Punto di riferimento nella produzione del cinema del reale in Italia, ha collaborato con diversi registi e registe. Nel 2002 monta Paz! di Renato De Maria di cui firma anche Italian Gangster e La vita oscena (72° e 71° Mostra di Venezia, Orizzonti). Nel 2003 Gulu di Luca Zingaretti e nel 2019 Selfie di Agostino Ferrente (Nastro d’Argento 2020). Tra le sue collaborazioni anche quella con Gloria De Antoni (I sentieri della Gloria- in viaggio con Mario Monicelli; Il perdente gentiluomo). Con Costanza Quatriglio una ricca collaborazione per diversi titoli tra cui Triangle, Terramatta (Nastro d’Argento 2014 e 2013) e il recente Il cassetto segreto, di prossima presentazione al Festival di Berlino, Forum.

Lascia il marito Marco e le due figlie Emma e Alice.