Povertà d’igiene. “Ne suoi passi”, il corto della Dixan per contrastarla


La povertà d’igiene riguarda ancora oggi il 10% delle famiglie italiane che non possono permettersi le spese per l’igiene personale, dei propri indumenti e della propria abitazione, vivendo conseguenze gravi come isolamento sociale, senso di abbandono, problemi psicologici e disagi.

Con il cortometraggio Nei Suoi Passi: A fianco e nei panni di chi vive la povertà di igiene Dixan in collaborazione con Cesvi, offre il suo contributo per contrastarla.

Il video mostra due declinazioni parallele del racconto, confrontando una versione del protagonista in abiti puliti e una con gli stessi vestiti, ma sgualciti. Il corto segue, in entrambe le situazioni, Giulio, un giovane violinista di 28 anni, che si deve recare a un’importante audizione musicale in una città che non conosce. A causa del cellulare scarico, non avendo accesso alle mappe, Giulio è costretto a chiedere indicazioni ai passanti.

Giulio quando indossa abiti non puliti, deve compiere molti più passi per raggiungere la sua destinazione. I passanti si dimostrano infatti meno propensi a fermarsi per offrire il proprio aiuto quando la persona di fronte a loro appare trascurata, segno che l’aspetto esteriore – indipendentemente dalle cause fondanti – genera ancora oggi pregiudizi, ostacolando l’accesso a opportunità e alla piena realizzazione del proprio potenziale.