Ricordando Citto Maselli. “Narrare la classe” il 7 luglio a Roma alla Festa di Liberazione


 

“Narrare la classe. Le storie necessarie di Citto Maselli” è il titolo dell’appuntamento di venerdì 7 luglio alle 19.30, alla Festa di Liberazione di Roma (circolo Arci Concetto Marchesi, via del Frantoio 9/c) per ricordare il grande autore scomparso lo scorso 21 marzo che del racconto della realtà e delle sue infinite sfaccettature ha fatto la sua bandiera.

“Da troppo tempo ormai, nel cinema, come nella letteratura o nella musica manca, quando non è superficiale e/o distorta, la capacità e la volontà di far emergere i rapporti sociali in quanto rapporti di classe – si legge nella nota della Federazione di Roma di Prc che organizza l’incontro -. Una condizione europea, particolarmente forte in Italia che, non a caso, è divenuta terreno facile per l’egemonia delle problematiche dell’individuo come corpo estraneo alla realtà sociale in cui vive”.

Citto Maselli – prosegue – “Ha raccontato le miserie di una borghesia priva di futuro come le aspirazioni di un proletariato che col proprio agire, anche nella vita privata, marcava una propria differenza”. Da qui, dunque, la riflessione su come raccontare oggi attraverso le diverse espressioni artistiche, le nuove frammentazioni sociali.

Ne parlano insieme Antonietta De Lillo (sceneggiatrice e regista), Giovanni Greco (scrittore e regista teatrale), Claudiléia Lemes Dias (scrittrice), Maria Lenti (poetessa), Marco Ravera (giornalista), Silvia Scola (sceneggiatrice). Modera: Stefano Galieni (segreteria Rifondazione comunista).