“Semaine de la Critique” 2024. Battaglie civili e femminismo

A Parigi, la direttrice artistica Ava Cahen ha annunciato la selezione di undici lungometraggi e tredici cortometraggi che saranno proiettati alla Semaine de la Critique 2024, dal 15 al 23 maggio. I film provengono da 16 paesi diversi. Il concorso sarà guidato dal regista spagnolo Rodrigo Sorogoyen, affiancato dall’attrice ruandese Eliane Umuhire, la produttrice francese Sylvie Pialat, la direttrice della fotografia belga Virginie Surdej e il giornalista e critico canadese Ben Croll.

Cinque dei sette film in concorso sono opere prime caratterizzati da tematiche sociali e civili. La 63° Semaine de la Critique si aprirà con Les Fantômes del regista francese Jonathan Millet, uno dei quattro film proiettati fuori concorso come  proiezioni speciali. Altri film in evidenza includono Animale di Emma Benestan (nelle foto), definito un potente manifesto femminista che chiuderà la rassegna.

Sempre tra le proiezioni speciali è Les Reines du Drame (Queens of Drama)opera prima del regista francese Alexis Langlois, musical pop e grunge a tematica lesbica con Louiza Aura e Gio Ventura come protagonisti e la partecipazione di Bilal Hassani e Alma Jodorowsky. Va menzionata anche la partecipazione di Asia Argento.

Tra i cortometraggi Les Malheurs de Solveig del 1996 di Lucie Borleteau, il documentario Las Navias del Sur di Elena López Riera e Sannapäiv (Sauna day) di Anna Hints e Tushar Prakash.
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