“Storia della guerra civile”. Il film di Dziga Vertov “perduto” al cinema Farnese di Roma con l’AAMOD
Da Kinoglaz a YouTube. Cento anni di militanza attraverso i media è la giornata di studi che si terrà sabato 16 novembre presso la Libreria Spazio Sette di Roma (Via dei Barbieri 7) con ingresso libero fino a esaurimento posti. L’iniziativa promossa dall’AAMOD, nell’ambito de “Il progetto e le forme di un cinema politico”, è patrocinata dal Dipartimento di Filosofia Comunicazione Spettacolo dell’Università Roma Tre, e realizzata con il supporto dell’Austrian Film Museum.
Interventi di Antonella Salomoni su Il corpo di Lenin: la malattia e la morte, seguita da Ermanno Taviani con Il cinema sovietico e la guerra civile da Vertov a Stalin e da Gian Piero Piretto con Tre funerali per Lenin.
E ancora parleranno François Albera su Il Cine-occhio (Kino-Glaz), Il Radio-occhio (Radio-Glaz), Il Radio-orecchio (Radio-Ucho), seguito da Alessia Cervini con Vertov sperimentatore sonoro: Sinfonia del Donbass e Tre canti su Lenin. Alle 18:30, al Cinema Farnese, proiezione del film Storia della guerra civile (1921) di Dziga Vertov, presentato dal regista Pietro Marcello e da Marie Rebecchi studiosa specializzata in estetica e storia del cinema.
Il film, considerato perduto per decenni e recentemente ritrovato, sarà proiettato per la prima volta in Italia. Il film documenta la guerra civile russa con un approccio unico e innovativo che, ancora oggi, affascina per la capacità di Vertov di mescolare documentario e propaganda in una narrazione potente e visivamente coinvolgente.
26 Novembre 2016
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