Tra Calvino e Rodari, le “Favolacce” dei fratelli D’Innocenzo. Premiati al Filmfest Europeo di Lecce

Vincitori al Festival del cinema Europeo di Lecce appena concluso, Damiano e Fabio D’Innocenzo annunciano i loro prossimi lavori: “Favolacce”, una “favola dark tra Italo Calvino e Gianni Rodari” ambientata sul litorale laziale tra quelle che un tempo erano le villette di vacanza della borghesia romana, ora divetate prime case. Poi un western al femminile e una serie (“Dio sotto terra”) sull’esorcismo …

Una favola dark tra Italo Calvino e Gianni Rodari. È Favolacce il nuovo film dei gemelli D’Innocenzo, freschi di  Premio Mario Verdone al Festival del cinema Europeo di Lecce per il loro folgorante esordio, La terra dell’abbastanza.

Dal palco della rassegna leccese, appena conclusa, sono arrivate le anticipazioni sui nuovi impegni dei registi ventottenni, Damiano e Fabio D’Innocenzo. A cominciare, appunto da questo nuovo film che, in realtà – ha raccontato Damiano – è vecchio. Ossia la sceneggiatura l’hanno scritta un anno dopo La terra dell’abbastanza, appena ventiduenni, ma soltanto ora sono riusciti a trovare uno sbocco: produce Papito Produzioni e le riprese cominceranno a luglio.

Ambientato sul litorale laziale, dove gli stessi D’Innocenzi sono cresciuti (Lavinio, Anzio ma anche Tor Bella Monaca) Favolacce racconterà di quella borghesia romana che aveva lì le seconde case per le vacanze, trasformate a seguito della crisi nella loro unica abitazione. Sarà un film corale con un cast di volti “sconosciuti” provenienti dal teatro e alcuni bambini.

Tra gli altri progetti anche un western al femmilie, titolo provvisorio, Ex vedove, con cast parzialmente americano. E, ancora, una serie tv sull’esorcismo prodotta da Cattleya e ambientata nel presente, Dio sotto terra. Ma non è la passione per il demoniaco spiegano i registi ad averli portati a questo progetto. Quanto piuttosto il desiderio di raccontare come la solitudine possa entrare nelle nostre vite facendo cose orribili.