AAMOD E CSC Sicilia per il riciclo creativo al Sole Luna Doc Film Festival


 

 

Didattica a Distanza e materiale d’archivio al centro della creatività: il Sole Luna Doc Film Festival presenta nella sezione Sicilia Doc i cortometraggi di filmmakers in erba nati in D.a.D dall’Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico. Un’iniziativa laboratoriale ideata in pandemia piena, a marzo 2020, e trainata dalla sinergia tra il Centro Sperimentale di Cinematografia – Sede Sicilia (diretto da Costanza Quatriglio) e lo storico cinematografico messo a disposizione dall’AAMOD (insieme all’Istituto Luce) con l’obiettivo di sperimentare col passato e riportarlo in vita attraverso codici narrativi e sguardi tutti nuovi.

Un progetto interamente dedicato alla genesi del doc (curato in tutte le sue fasi di realizzazione, dalla scrittura alla post-produzione) che i docenti Valentina Pedicini, recentemente scomparsa e Luca Ricciardi (producer) hanno coordinato per mesi da remoto in vista della proiezione al Festival palermitano, in programma al Complesso Monumentale Steri fini all’11 luglio. La collaborazione si inserisce nell’ampio ventaglio di realtà AAMOD votate al riciclo creativo di documenti d’archivio, come il Premio Zavattini (partner del nostro premio Bookciak, Azione!) e la residenza artistica Suoni e Visioni.

Ecco i titoli dei corti in programma: L’estraneo di Matteo Di Fiore, Diario di una rivoluzione di Agnese Giovanardi (già vincitrice di Bookciak, Azione! 2017), Il corpo in fiamme di Sara Maffi, Na sera ‘e maggio di Beatrice Perego, Ricostruzione della distruzione di Ambra Lupini, Una strada tutta diversa di Teresa Debenedettis.