Addio Jane Birkin, la diva inglese più amata dai francesi. Tra cinema, musica e scandali
È morta il 16 luglio nella sua casa parigina l’attrice inglese più amata dai francesi, una leggenda del cinema e della canzone. È scomparsa a 76 anni Jane Birkin dopo aver cancellato recentemente una serie di concerti per motivi di salute.
Nata a Londra nel 1946, si era trasferita in Francia alla fine degli anni Sessanta. Dopo un primo matrimonio con il compositore John Barry, dal quale ha avuto la figlia, Kate morta nel 2013, ha incontrato il cantautore Serge Gainsbourg, diventando insieme una delle coppie più iconiche e “scandalose” degli anni della contestazione.
Nel 1969, l’indimenticabile duetto senza età con la voce sussurrata di Jane, Je t’aime… moi non plus diventerà uno dei brani più celebri e censurati della storia della musica. La storica trasmissione della BBC Top of the Pops si rifiutò di mandare in onda il successo numero uno di quei giorni. E anche in Italia ne fu vietata la vendita.
Nel 1971, la nascita della loro figlia Charlotte Gainsbourg, attrice e regista che proprio recentemente ha dedicato a sua mamma il film documentario Jane by Charlotte.
Da attrice Jane Birkin ha recitato in molti film. Ma la sua fortuna la deve a un regista italiano che la vuole nel 1966 per quello che diventerà uno dei capolavori della storia del cinema. Parliamo di Michelangelo Antonio e del suo Blow-up. Ispirato al racconto breve La bava del diavolo di Julio Cortàzar il film è immerso nella Swinging London degli anni ’60 al seguito di un fotografo di moda. E quella scena a seno nudo della giovane e bellissima Jane nei panni di una fotomodella (nella foto) le renderà fama internazionale.
Tra gli altri titoli celebri La piscina con Alain Delon, Una donna come me (1973) liberissima rivisitazione del Don Giovanni di Roger Vadim con Brigitte Bardot e La Fille prodigue con Michel Piccoli. Jane è stata anche sceneggiatrice e regista. Dopo la separazione da Serge Gainsbourg nel 1980 si è legata al regista Jacques Doillon, con il quale ha avuto un’altra figlia, Lou Doillon. Suo ultimo compagno lo scrittore Olivier Rolin.
Jane Birkin è stata anche un’icona di stile. Il mondo della moda adorava la sua eleganza e l’azienda Hermes nel 1984 le ha dedicato la celebre borsa “Birkin Bag” che è diventata uno dei simboli del lusso.
Di recente è stato pubblicato in Italia (da Clichy) un suo diario in due volumi (Munkey Diaries. Diario 1957 – 1982 e Post-scriptum Diario 1982- 2013) in cui si racconta senza filtri tra amori, cadute e successi.
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