“Da domani mi alzo tardi”. A Montecitorio la storia d’amore Troisi-Pavignano


 

Da domani mi alzo tardi è il nuovo film del regista e sceneggiatore Stefano Veneruso (nipote di Massimo Troisi) che dopo il debutto napoletano sarà proiettato mercoledì 3 maggio 2023, alle ore 17.00, presso la Sala della Regina di Palazzo Montecitorio a Roma.

Il film si basa sull’omonimo libro (edito E/O)  scritto nel 2006 da Anna Pavignano – storica sceneggiatrice e compagna per ben dieci anni di Troisi – che racconta la vita dell’artista tramite la creazione di un ingegnoso pretesto narrativo: l’autrice finge che l’attore non sia morto dopo aver finito di girare Il Postino, ma abbia scelto di ritirarsi a vivere in una misteriosa località di campagna, lontano dal frastuono della notorietà.

Il libro è fitto di racconti intimi e segreti scritti dal punto di vista privilegiato di Anna, i quali riguardano in prima persona il grande attore napoletano e sono le stesse storie di vita che la compagna gli racconta nel trascorrere della narrazione. Massimo Troisi riscopre tramite la voce e la memoria dell’amata eventi della sua infanzia, così come le genesi delle sue più grandi opere cinematografiche. Riscopre in maniera consapevole il suo passato, in un momento di duro sconforto. Quello della Pavignano è a tutti gli effetti un Pulcinella senza maschera, che svela la sua intimità senza finzioni, ossia l’uomo e non l’attore. Una presenza costante che, immagna appunto, rimanere accanto a lei anche dopo la separazione.

Il film è accompagnato da un brano inedito di Pino Daniele dal titolo Sirenuse, composto in memoria del caro amico e collega.

In occasione dei 70 anni dalla nascita dell’attore napoletano anche Mario Martone gli ha reso omaggio col film-documentario Laggiù qualcuno mi ama uscito lo scorso 23 febbraio e presentato alla Berlinale. Un ritratto d’autore in cui evidenzia la sua grandezza sia come regista che come attore, ricostruendo egregiamente la sua storia.

Da domai mi alzo tardi ha nei panni di Massimo Troisi e Anna Pavignano, John Lynch e Gabriella Pession, con l’attore napoletano Giovanni Esposito a prestare la voce al protagonista.