Editoria, la carica dei piccoli. Centomila presenze a “Più libri più liberi”

Con centomila presenze e il tutto esaurito l’edizione numero sedici di Più libri più liberi stabilisce il suo record. I piccoli editori insomma sono diventati grandi, a riprova della salute e della vivacità del settore della piccola e media editoria. Una bella notizia…

I piccoli editori sono diventati grandi. Con un record di oltre 100mila presenze e il tutto esaurito nella maggior parte degli incontri, si è conclusa domenica 10 dicembre la sedicesima edizione di Più libri più liberi, la Fiera Nazionale della Piccola e Media Editoria promossa e organizzata dall’Associazione Italiana Editori (AIE) che quest’anno ha trovato casa nella nuvola di Fuksas.

In questi giorni il centro congressuale di Roma aperto per l’occasione è stato letteralmente preso d’assalto dal pubblico. Lunghissime file si sono avvicendate all’ingresso dall’apertura alla chiusura, a riprova della salute e della vivacità del settore della piccola e media editoria.

“Siamo davvero felici per questo enorme successo – dichiara la Presidente di Più libri più liberi Annamaria Malato – questa manifestazione, che ha riunito i maggiori protagonisti della letteratura, del giornalismo, dell’attualità e della politica, ha riportato finalmente Roma al centro della scena culturale del Paese. Samo sicuri che Più libri più liberi sia destinato a crescere sempre più nei prossimi anni”.

Soddisfazione anche da parte del Direttore della fiera, Fabio Del Giudice: “Pensavo stessimo organizzando una fiera del libro invece ci siamo resi conto, sin dall’apertura, che stava succedendo qualcosa di più grande. La partecipazione della città è stata a dir poco commovente” e conclude dicendo: “Siamo molto orgogliosi che la Nuvola dall’essere solo un simbolo sia diventato, grazie ai libri, una nuova casa per i romani”.

Come sempre Più libri più liberi ha puntato sulla ricchezza dell’offerta, sulla partecipazione di grandi ospiti italiani e stranieri, sul coinvolgimento dei giovani e sull’incontro diretto fra scrittori, editori e lettori. Oltre mille i grandi autori presenti, moltissimi gli appuntamenti che hanno registrato il “tutto esaurito”: tra gli ospiti più acclamati, autori di fama internazionale come Asli Erdogan, Paul Beatty, Fernando Aramburu, Alan Pauls, Igoni Barrett, Bernard Guetta e Luis Sepúlveda, filosofi e pensatori come Ágnes Heller. Ma soprattutto tantissimi scrittori e autori italiani come Andrea Camilleri, Alessandro Baricco, Michela Murgia, Roberto Saviano, Cristina Comencini, Nicola Lagioia, Antonio Manzini, Ascanio Celestini, Melania Mazzucco, Paolo Cognetti, Edoardo Albinati, Teresa Ciabatti, Zerocalcare, Alessandro Barbero, Andrea Giardina, Letizia Battaglia, Paolo Di Paolo, Massimo Torre, Massimo Carlotto, Giancarlo De Cataldo e molti altri.

Grandissima la soddisfazione fra gli espositori – più di 550 distribuiti in 3.500 metri quadrati di spazi – che hanno registrato una vera e propria impennata delle vendite rispetto ai già ottimi risultati degli anni precedenti.  Per Sellerio i numeri sono esageratamente più alti rispetto all’anno scorso.

Tra i titoli più venduti ci sono i gialli con Andrea Camilleri, Antonio Manzini e Marco Malvaldi, mentre nella narrativa si conferma il bestseller Una vita come tante dell’americana Hanya Yanagihara.  Stessa soddisfazione espressa da E/O, che conferma il grande aumento delle vendite. Tra i titoli che vanno per la maggiore, ovviamente il ciclo dell’Amica Geniale di Elena Ferrante, autori come Massimo Carlotto e, più in generale, la narrativa che racconta grandi saghe familiari.