Giovanna d’Arco è cresciuta. Bruno Dumont annuncia il seguito del suo musical

In attesa di ritirare il Pardo d’onore a Locarno 71, Bruno Dumont annuncia il seguito del suo musical dedicato a Giovanna d’Arco, “Jeanne”, ispirato come il precedente dai versi ottocenteschi di Charles Péguy. Il regista francese è già sul set, tra le dune di sabbia della Francia settentrionale, per raccontare le imprese eroiche della Pulzella d’Orlèans, fino alla sua morte sul rogo …

L’abbiamo vista cantare il suo “delirio mistico” sui ritmi elettro-rock di IGORRR, ora la vedremo andare in guerra, combattere gli inglesi e finire sul rogo, ma sempre in musical.

A Locarno dove a breve sarà premiato col Pardo d’onore, Bruno Dumont annuncia il seguito delle “avventure” della sua Pulzella d’Orlèans, Jeannette, l’ultimo suo originalissimo film, presentato a Cannes 2017 e ispirato ai ridondanti versi di Charles Péguy (1873 – 1914). Sorta di Carducci francese (quello delle Odi barbare, piuttosto), passato dai furori socialisti a quelli di un cristianesimo sociale, molto libero e senza dogmi.

Ebbene, l’autore più spiazzante del cinema francese, è già sul set di Jeanne, sempre dai versi di Péguy (terzo e quarto volume di Il mistero della carità di Giovanna D’Arco), ma stavolta con le musiche di Christophe, cantautore francese di origini italiane dal melanconico repertorio romantico che accompagnerà le azioni eroiche della Pulzella più celebre di Francia.

Le riprese andranno avanti per tutto il mese d’agosto e le scene di battaglia di Jeanne saranno girate sulle dune di sabbia della Francia settentrionale, regione d’origine dello stesso Dumont, mentre il processo sarà ambientato nella cattedrale di Amiens a cui lo scrittore ottocentesco John Ruskin ha dedicato un importante volume, con prefazione di Proust.