La bambina che non aveva fame. Sebastián Lelio adatta il best seller di Emma Donoghue


Una storia di ignoranza, accanimento religioso e superstizioni nell’Irlanda dell’Ottocento. È The Wonder il nuovo film targato Netflix del pluripremiato regista cileno Sebastián Lelio (Gloria e Una donna fantastica) che dopo l’adattamento, Disobedience, dall’omonimo bestseller di Naomi Alderman (Nottetempo) torna nuovamente a cercare fonti d’ispirazione nella letteratura.

Stavolta, infatti, l’ha trovata ne Il prodigio bestseller dell’irlandese Emma Donoghue (pubblicato in Italia da Neri Pozza), scrittrice abile nell’affrontare le tematiche più violente come nel precedente e forse suo romanzo più famoso, Stanza, letto, armadio, specchio  (Mondadori) in cui racconta il “caso Fritzl”, drammatico fatto di cronaca accaduto in Austria anni fa: un padre orco che segregò la figlia in un bunker sotto casa, stuprandola e costringendola alla “maternità” per oltre vent’anni. E da cui Lenny Abrahamson ha tratto nel 2016 un potentissimo film, Room.

Sebastián Lelio, a sua volta grande ritrattista dell’universo femminile, trova certamente ne Il prodigio una storia potente con una durissima protagonista femminile a cui dà il volto Florence Pugh, un’infermiera inglese che, nella poverissima Irlanda della seconda metà dell’800, trova impiego come sorvgliante-carceriera di una bambina “miracolosa”. Si tratta, infatti, di una ragazzina di 11 anni, Anna O’Donnell, che pur avendo smesso di mangiare da mesi resta viva e vegeta. O almeno cos’ sostiene la sua famiglia. Turisti e pellegrini si radunano per assistere all’evento miracoloso, mentre l’infermiera è lì a vigilare che non si trattisoltanto di un inganno.

“Portare sullo schermo il potente romanzo The Wonder di Emma Donoghue non solo mi offre la possibilità di ritrarre la collisione tra ragione e fede – spiega il regista a Variety – , individuo e comunità, obbedienza e ribellione, ma anche di misurarmi con un film d’epoca . Non potrei essere più elettrizzato dal fatto che la magnetica e coraggiosa Florence Pugh interpreterà la nostra feroce protagonista femminile”.

La sceneggiatura è scritta dalla stessa Emma Donoghue, Sébastian Lelio e Alice Birch (Normal People). Il film attualmente in produzione sarà nel listino Netflix 2022.