Moretti, Vicari, Assayas & Co. Il listino 01 Distribution è tanto letterario, internazionale e “amabile”

Nanni Moretti col nuovo e già annunciato film da Eshkol Nevo, Daniele Vicari con l’autobiografia di Antonio Zagari, figlio del boss che si ribellò al padre mafioso e ancora Olivier Assayas con un inedito Putin, complice Emanuele Carrère. C’è parecchia letteratura nell’“amabile” listino di 01 Distribution, annunciato dallo stesso ad di RaiCinema Paolo Del Brocco. Venti film in totale che arriveranno in sala prossimamente. Tra gli altri titoli quelli di Giuseppe Tornatore, Gianfranco Rosi,  Paolo Genovese e Francesca Archibugi …

Cinema popolare, d’autore e internazionale per un listino variegato ed “amabile”. Ma soprattutto con tanta letteratura. Paolo Del Brocco, amministratore delegato di RaiCinema, ha presentato (il 2 luglio) il nuovo listino di 01 Distribution, la casa di distribuzione sotto le insegne di viale Mazzini. Venti film in totale che usciranno in sala, quasi tutti con date ancora da definirsi.

Dei venti titoli presentati sette provengono dalla letteratura. Si parte con il già annunciato Succederà questa notte, nuovo film di Nanni Moretti tratto dalla raccolta Legami (Einaudi) di Eshkol Nevo (autore israeliano di cui Moretti ha già portato sullo schermo il romanzo Tre Piani con l’omonimo film).

Altro grande regista che si affida alla letteratura è Gabriele Salvatores: La variante di Lüneburg è la sua nuova opera, adattamento dell’omonimo romanzo di Paolo Maurensig (edito da Adelphi). La Germania nazista, la violenza delle persecuzioni antisemite, è l’ambientazione di questo noir in cui la scacchiera diventa campo di battaglia concreto e metaforico per i due protagonisti che continuano a sfidarsi (“quasi come I duellanti di Ridley Scott” aveva dichiarato lo stesso Salvatores durante la conferenza stampa di Corti senza confine).

Storico è anche Alla Festa Della Rivoluzione. Diretto da Arnaldo Catinari, liberamente ispirato all’omonimo libro di Claudia Salaris (Il Mulino), il film racconta l’occupazione futurista e protofascista di Fiume capeggiata da Gabriele D’Annunzio nel 1919, sfondo storico su cui sono narrate le vite di Beatrice, Pietro e Giulio, rispettivamente una spia russa che deve proteggere il poeta, il capo dei servizi segreti italiani e un disertore anarchico della Prima Guerra Mondiale.

Una pagina molto più recente e nascosta della storia d’Italia è protagonista, poi, dell’atteso nuovo film di Daniele Vicari, Ammazzare Stanca. Adattamento dell’omonima autobiografia di Antonio Zagari (pubblicato da Aliberti), narra della vita di Antonio,  figlio di Giacomo Zagari, potente boss calabrese traferitosi in Lombardia e del suo rifiuto della ‘ndrangheta.

Ultimo film italiano tratto dalla carta è anche Amata (in foto), di Elisa Amoruso. Nel cast Miriam Leone e Tecla Insolia (fresca del David come miglior attrice protagonista per la sua performance in L’arte della gioia) che interpretano rispettivamente Maddalena, donna quarantenne all’ennesimo tentativo di avere un figlio, e Nunzia, una ragazza alle prese con una gravidanza indesiderata. Una storia tutta al femminile ispirata al romanzo 10 giorni di Ilaria Bernardini.

Dal panorama internazionale provengono gli ultimi due adattamenti che portano sullo schermo oltre ai libri anche grandi divi e dive. Jude Law è il primo che ne Il mago del Cremlino (pubblicato da Mondadori), diretto da Olivier Assayas tratto dall’esordio narrativo di Giuliano da Empoli, veste i panni di Vladimir Putin durante la sua ascesa al potere. Affiancato da Alicia Vikander e Paul Dano, il film è scritto dallo stesso Assayas ed Emanuele Carrère.

Al cinema arriva anche Una di Famiglia, adattamento del best-seller di Freida McFadden (in Italia edito da Newton Compton), diretto dallo statunitense Paul Feig. Protagoniste sono le due star: Amanda Seyfried e Sydney Sweeney; il film è un thriller psicologico con protsagonista Millie (Sweeney), governante della ricca famiglia Winchester, che dovrà fare i conti con i loro segreti.

Oltre la letteratura emergono altri titoli di rilievo. Nel panorama internazionale spicca Day Drinker, diretto da Marc Webb, nonché ritorno di Johnny Depp ad Hollywood. Accanto all’attore recitano Penelope Cruz e Madelyn Cline in un thriller d’azione che narra l’incontro tra un uomo, una barista ed una criminale su uno yacht, sconosciuti ma legati tra di loro in modo inaspettato.

Altro ritorno sugli schermi è quello dei “Quattro Cavalieri” con il terzo capitolo della loro avventura intitolato L’illusione Perfetta – Now You See Me. La regia è di Ruben Fleischer e tra i volti presenti nel film (oltre ai quattro protagonisti Jesse Eisenberg, Woody Harrelson, Dave Franco, Isla Fisher) anche Morgan Freeman, Mark Ruffalo, Daniel Radcliffe a cui si aggiunge Rosamund Pike.

Tornando in Italia, ma non troppo, nel listino trovano spazio anche i nomi di quattro registi italiani conosciuti in tutto il mondo. Paolo Genovese (dopo il successo di FolleMente) è atteso col nuovo film ancora top secret; Gabriele Muccino ne Le cose non dette, ambientato Roma e Tangeri, propone nuovamente un racconto corale   in bilico tra incanto e disincanto; Gianfranco Rosi, con il documentario Sotto le nuvole, racconta Napoli dominata dal Vesuvio, un luogo poetico al di fuori del tempo; Giuseppe Tornatore cavalca l’onda del biopic portando al cinema, dopo Ennio, Brunello Il visionario garbato, documentario sulla vita di Brunello Cucinelli, stilista e fondatore dell’omonima azienda di cashmere.

Altro biopic è Je so’ pazzo di Nicola Prosatore, un racconto inedito della storia di Pino Daniele. Narrando i suoi inizi, dall’infanzia al concerto a Piazza Plebiscito che nel 1981 diede inizio alla sua leggenda, è un’opera che punta ai grandi appassionati del cantante, ma anche a chi vuole comprendere le origini e le fatiche dell’artista, un modo per avvicinare pubblici diversi.

Lo stesso intento è quello di Io sono Rosa Ricci, opera seconda di Lyda Patitucci e spin off della fortunata serie Mare Fuori. Uno stand alone con lo scopo di portare in sala i conoscitori della serie, per dare un quadro più chiaro di chi è e perché è Rosa Ricci, ma anche chi vuole solo andare al cinema, in quanto opera indipendente dalla serie. Seguono il noir investigativo di Illusione di Francesca Archibugi e l’indagine sul delitto familiare e le sue conseguenze di Elisa – Io la volevo uccidere di Leonardo Di Costanzo.

Dal festival di Cannes dove è stato presentato nella sezione Un Certain Regard arriva Testa o Croce?, il western di Alessio Rigo De Righi e Matteo Zoppis con Alessandro Borghi. Una ballata che trae ispirazione dallo storico viaggio in Italia di Buffalo Bill, intrecciato con la storia (e la fuga) d’amore di Rosa e Santino che completa il listino 01 (interamente disponibile qui).

 


Valentina Scarfò

Tirocinante Università La Sapienza

© BOOKCIAK MAGAZINE / Tutti i diritti riservati

Testata giornalistica registrata al Tribunale di Roma n. 17/2015 del 2/2/2015
Editore Associazione culturale Calipso C.F.: 97600150581