“Strange Way of Life”. Pedro Almodovar torna a Cannes in corto
Il titolo, Strange Way of Life, allude al famoso fado di Amalia Rodrigues, il cui testo suggerisce che non c’è esistenza più strana di quella che si vive voltando le spalle ai propri desideri. E alla regia c’è Pedro Almodovar.
Parliamo del nuovo cortometraggio, il secondo in lingua inglese dopo La voce umana, che presenterà a Cannes (dal 16 al 27 maggio) accompagnato dai due attori protagonisti: Ethan Hawke e Pedro Pascal.
Ed ecco la storia come la racconta lo stesso Pedrito. Un uomo attraversa a cavallo il deserto che lo separa da Bitter Creek. Viene a far visita allo sceriffo Jake. Venticinque anni prima, sia lo sceriffo che Silva, il ranchero che gli va incontro, lavoravano insieme come sicari. Silva lo va a trovare con la scusa di ritrovare l’amico di gioventù e in effetti festeggiano il loro incontro, ma il mattino dopo lo sceriffo Jake gli dice che il motivo del suo viaggio non è quello di ripercorrere la strada dei ricordi della loro vecchia amicizia.
La proiezione sarà seguita da una conversazione con Pedro Almodóvar e il cast.