Addio Norman Jewison. Il regista (canadese) che amava gli attori
Lutto a Hollywood: è morto il 22 gennaio a 97 anni il regista canadese Norman Jewison, autore di film culto e dalla tematiche più diverse. Come la commedia romantica Stregata dalla Luna che ha portato all’Oscar Cher o il dramma razziale La calda notte dell’Ispettore Tibbs con uno strardinario Sidney Poitier nei panni dell’ispettore di polizia nato dalla penna dello scrittore americano John Dudley Ball. Un successo planetario tale che l’attore sarà chiamato a interpretarlo in due sequel: Omicidio al neon per l’ispettore Tibbs (’70) e L’organizzazione sfida l’ispettore Tibbs (’71).
Jewison, infatti, era noto per essere riuscito a strappare grandi performance ai suoi attori, spesso accompagnandoli all’Oscar o altri preziosi riconoscimenti. Tra i suoi grandi successi anche Il violinista sul tetto (Fiddler on the Roof) dall’omonimo musical di Joseph Stein. E ancora il thriller Il caso Thomas Crown con Steve McQueen e Faye Dunaway.
Sette volte candidato agli Oscar, Jewison ha ricevuto nel 1999 il prestigioso Irving G.Thalberg Memorial Award dalla Academy of Motion Pictures Arts and Sciences.
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