“Oppenheimer” e “Povere creature!” dominano le candidature agli Oscar. E “Io capitano” continua la corsa


Come da previsioni, Oppenheimer di Christopher Nolan guida la corsa agli Oscar 2024 con ben 13 candidature, una in meno del record di sempre.

Povere Creature! di Yorghos Lanthimos è secondo con 11 nomination, mentre al terzo posto con dieci è Killers of the Flower Moon di Martin Scorsese davanti a Barbie di Greta Gerwig con 8. Bene anche Maestro di Bradley Cooper con 7 candidature e 5 per il francese Anatomia di una caduta di Justine Triet.

Anche l’Italia entra nelle nominations con Io capitano di Matteo Garrone, tra i 5 titoli rimasti in corsa per il miglior film straniero che dovrà vedersela, però, nella stessa categoria con un carico da novanta come La zona d’interesse dell’inglese Jonathan Glazer forte di 5 nomination: miglior film, miglior regia Jonathan Glazer, miglior film internazionale, miglior sceneggiatura non originale Jonathan Glazer e miglior sonoro Tarn Willers e Johnnie Burn.

Come andrà a finire lo sapremo nella Notte delle stella in cartellone il prossimo 10 marzo. Intanto, come nel caso dei Golden Globe, resta da constatare che il cinema di derivazione letteraria va davvero forte.

Dall’omonimo libro premio Pulitzer di Kai Bord e Martin J. Sherwin Robert (ripubblicato da Garzanti) è tratto il film favorito di Christopher Nolan. Lanthimos ha scelto l’omonimo romanzo dello scozzese Alasdair Gray per raccontare le avventure di Bella Baxter. La denuncia sullo sterminio dei nativi americani narrata da Martin Scorsese viene dal libro inchiesta Gli assassini della terra rossa (Corbaccio) del giornalista David Grann. Così come il folgorante film di Jonathan Glazer ha trovato ispirazione dall’omonimo testo di Martin Amis (Einaudi) scomparso la scorsa primavera.