Al via il Noir in Festival con Pennac e De Cataldo. Ma anche “Lo stato delle anime” di Peter Marcias


Si apre il 1° dicembre la 33esima edizione del Noir in Festival in corso a Milano fino al 7 dicembre. Per l’occasione i direttori, Giorgio Gosetti, Marina Fabbri e Gianni Canova per l’Università IULM, hanno scelto un campione della letteratura contemporanea come Daniel Pennac, un protagonista del noir italiano come Giancarlo De Cataldo che dialogherà col papà di Malaussène e, un regista che al genere ha dedicato sempre una visione originale e moderna come Neil LaBute, di cui sarà presentato nuovo film, Out of the Blue (Cineteca Milano Arlecchino, ore 21.15) omaggio al noir classico con Diane Kruger e Ray Nicholson.

Tra gli appuntamenti più attesi (il 4 dicembre) anche la presentazione del teaser di Lo stato delle anime il nuovo film di aimazione di Peter Marcias dall’omonimo libro di Giorgio Todde. Il film è ancora in lavorazione e l’uscita al cinema è prevista nell’autunno 2024. A raccontare la lunga genesi al pubblico del Noir sarà lo stesso regista sardo.

Nel 2001 Giorgio Todde (Cagliari, 17 settembre 1951 – Cagliari, 29 luglio 2020), medico oculista e ambientalista convinto, esordisce nella narrativa con Lo stato delle anime (oggi in libreria la nuova edizione Il Maestrale, con la prefazione di Giancarlo De Cataldo): un romanzo che lo porta subito all’attenzione di pubblico e critica.

Siamo a fine Ottocento. Il paese è Abinei, arroccato sui monti della Sardegna orientale, dove da sempre un ordine  superiore pareggia  il conto tra vivi e morti: ad ogni nascita corrisponde un trapasso, e viceversa. Qualcosa arriva ad alterare l’immobilità matematica della comunità: una morte senza nascite, un delitto al quale faranno seguito altri delitti, accompagnati da una macabra simbologia.  Il protagonista è Efisio Marini celebre medico-imbalsamatore che indaga sugli intrigati avvenimenti.

Lo stato delle anime ha dato l’avvio alla saga dell’imbalsamatore Efisio Marini, personaggio realmente esistito, che nei libri di Todde diventa anche detective. Efisio Marini (Cagliari, 13 aprile 1835 – Napoli, 11 settembre 1900) è stato uno scienziato italiano studioso di medicina e storia naturale che, a causa delle  sue ricerche nel campo della mummificazione  e della conservazione di cadaveri, è conosciuto anche con l’epiteto de il Pietrificatore.

Cinque i gialli di Todde dedicati al suo imbalsamatore: Paura e carne, L‘occhiata letale, E quale amor non cambia, L’estremo delle cose e Il mantello del fuggitivo.

Nel romanzo “emergono una sana pignoleria e un amore per la storia scientifica e la Sardegna – dice Marcias -, unitamente a un’abile mano di scrittore. A conferma di quanto diceva Sciascia: «la gabbia più vera di uno scrittore è il romanzo giallo», Todde ha confermato da subito di appartenere alla «via sarda» del giallo”.

Il “giallo mediterraneo” di cui fanno parte a pieno titolo oltre a Todde, Salvatore Niffoi, Marcello Fois, Piergiorgio Pulixi, Gianluca Floris, Flavio Soriga, Francesco Abate e Milena Agus, protagonisti di una nouvelle vague sarda esplosa a livello internazionale.

La lavorazione del film di animazione è iniziata tanti anni fa in Sardegna e sta trovando ora la sua realizzazione grazie a Nas – New Animation in Sardegna, progetto italiano pioniere sulla formazione permanente e produzione di animazione 2D, che ad oggi ha formato con certificazione internazionale più di 90 giovani artisti e illustratori, di cui oltre 50 sono donne, che lavorano tra Cagliari e il resto della Sardegna.

Tra i titoli di Peter Marcias (Oristano, 1977) ricordiamo Un attimo sospesi (2008) Liliana Cavani, una donna nel cinema (2010), Tutte le storie di Piera (2013), Silenzi e parole (2017)  Uno sguardo alla TerraNilde Iotti, il tempo delle donnedel 2020.
Uomini In Marcia (2023) è il suo ultimo lavoro.