Primo ciak per “Qui rido io”. Ritratto di Scarpetta secondo Martone

Iniziate il 31 gennaio al Teatro Valle di Roma le riprese del nuovo film di Mario Martone Qui rido io, dedicato al grande attore comico napoletano Eduardo Scarpetta. Nello storico teatro capitolino, infatti, andò in scena nel 1889 la prima dell’opera più famosa di Scarpetta, Miseria e nobiltà.

Personaggio estroso, Scarpetta ebbe una lunga carriera teatrale che venne interrotta nel 1904 dalla celebre polemica con Gabriele D’Annunzio per Il figlio di Iorio, la sua pièce parodica di un’opera dello stesso vate, il quale intentò un processo contro Scarpetta costringendolo al ritiro. Oltre a ciò, il grande attore napoletano è ben noto per essere stato il padre naturale dei tre fratelli più celebri del teatro partenopeo: Eduardo, Peppino e Titina De Filippo.

Ad uno dei testi più celebri e amari di Euduardo, Il sindaco del rione Sanità, Martone ha dedicato il suo ultimo e luminioso film presentato allo scorso festival di Venezia.

Qui rido io, scritto dallo stesso Martone con Ippolita Di Majo, vedrà Toni Servillo nei panni del protagonista, affiancato da Maria Nazionale, Cristiana Dell’Anna, Antonia Truppo, Paolo Pierobon, Lino Musella, Roberto De Francesco, Gianfelice Imparato e Iaia Forte. Sarà una coproduzione italo-spagnola, con Rai Cinema e Indigo Film per il versante nostrano e Tornasol per quello iberico. La fotografia sarà curata da Renato Berta, il montaggio da Jacopo Quadri, la scenografia da Giancarlo Muselli e i costumi da Ursula Patzak.