Il cinema del rinnovabile e della memoria. Arriva a Roma il festival UnArchive

Il cinema della memoria attraverso il recupero dei materiali d’archivio. Dal 14 al 19 dicembre allo spazio Live Alcazar di Trastevere a Roma per l’edizione zero di UnArchive Found Footage Fest.

UnArchive come de-archiviare, de-strutturare e ri-significare materiale audiovisivo d’archivio in una nuova forma di linguaggio che fa del cinema una forma ibrida di ottava arte tra documentario, musica e teatro.

Tre gli appuntamenti che divideranno le giornate: UnArchive Short, UnArchive Long e UnArchive Live. Tre slot in cui corti e lungometraggi ma anche live performance artistiche e audiovisive, racconteranno il processo di creazione che sta alla base del Footage cinematografico utilizzato da registi, videomaker e perfomer in questa 6 giorni di proiezioni e incontri.

Footage cinematografico come de-archiviazione creativa e sperimentale resa possibile grazie al materiale  dell’Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico. Documenti audiovisivi storici, di repertorio, di attualità e di ricostruzione narrativa sono messi a disposizione di giovani artisti  per creare uno spunto di riflessione sulla memoria e sul ruolo degli archivi nella cultura contemporanea.

Tra gli ospiti di quest’anno il regista Marco Bellocchio, i musicisti Danilo Rea, Enzo Pietropaoli e Fabrizio Sferra, e i performer di Artistico collettivo.