Misteri italiani. Il delitto Pecorelli dal libro (di Raffaella Fanelli) al cinema



Sono passati più di quarant’anni dalla morte di Mino Pecorelli, un omicidio che resta un mistero tra i tanti misteri italiani di quella tremenda stagione della storia d’Italia registrata dalle cronache come gli «annidi piombo».

A tornare su quegli anni è La strage continua. La vera storia dell’omicidio di Mino Pecorelli il libro di Raffaella Fanelli (Ponte alle Grazie, 2020) che diventerà presto un film. La Cosmo Production Eu di Elide Melli ne ha acquistato i diritti per trasformarlo nel racconto della vita e della morte del giornalista di OP, il cui nome evoca trame e sottotrame, incroci pericolosi fra apparati dello Stato, eversione nera, Gladio, mafia, massoneria, ingerenze straniere…

Pecorelli in quel torbido ci sguazzava: giornalista dal fiuto eccezionale, aveva contatti e fonti nel mondo della politica, fra i militari, nei servizi segreti, nella P2. E i suoi articoli su OP, la rivista da lui fondata e diretta, erano bordate terribili, in grado di far tremare molti potenti. Il libro ripercorre la vita e le inchieste di Mino Pecorelli, alla ricerca della verità sulla sua morte. E il film cercherà di seguire le stesse tracce.