Strega 2019. Mussolini di Scurati guida la cinquina

Benedetta Cibrario, Marco Missiroli, Claudia Durastanti, Nadia Terranova e Antonio Scurati


È Antonio Scurati a guidare la cinquina delllo Strega 2019 col suo M. Il figlio del secolo (Bompiani). Il romanzo che racconta il fascismo dall’interno ha ottenuto 312 voti ed è già stato acquistato da Wildside per trasformarlo in una serie tv.

Al secondo posto Benedetta Cibrario con 203 voti per il suo romanzo risorgimentale Il rumore del mondo (Mondadori) e al terzo Marco Missiroli con 189 voti per Fedeltà (Einaudi), gia vincitore dello Stega giovni.

Al quarto posto la saga familiare con disabilità (la mamma è sorda) di Claudia Durastanti con La straniera (La nave di Teseo), 162 voti e al quinto, Addio fantasmi di Nadia Terranova, incentrato sull’assenza di un padre, con 159 voti.

Su un totale di 660 aventi diritto al voto hanno espresso tre preferenze in 592, per una percentuale dell’89,69%. A presiedere il seggio Helena Janeczek, vincitrice del Premio Strega 2018. L’anuncio della cinquina del Premio Strega 2019 è stata votata il 12 giugno per la prima volta al Tempio di Adriano a Roma e non nella storica sede a Casa Bellonci che è in ristrutturazione.