Toni Servillo è un guappo da fumetto. Igort si fa regista col suo “5 è il numero perfetto”

Arriverà al cinema dal 29 agosto (con 01 Distribution), “5 è il numero perfetto”, adattamento per il grande schermo del celebre graphic novel di Igort, di cui firma anche la regia. Con Toni Servillo nei panni del protagonista è la storia di un guappo che, ormai ritirato a vita privata, torna in azione per vendicare il figlio assassinato…

5 è il numero perfetto, celebre graphic novel di Igort, è diventato un film per la regia dello stesso fumettista ed uscirà nei cinema dal prossimo 29 agosto, con 01 Distribution.

Presentato il trailer allo scorso Noir in festival, è cresciuta l’attesa dopo le dichiararazione dello stesso autore che ha parlato di atmosfere tra Tarantino e Johnnie To (il regista di Hong Kong è stato coinvolto direttamente nella fase iniziale del progetto), sottolineando che Hong Kong ha molte similitudini con Napoli.

La storia, infatti, è ambientata nella Napoli dei Settanta dove vive Peppino Lo Cicero, un guappo in pensione, occupandosi di pesca e del figlio Nino, guappo anche lui. Ma nella missione di oggi Nino cade, vittima di un agguato. Viene assassinato dall’uomo che era andato a uccidere.

Qualcuno ha tradito. I primi tre capitoli di questo romanzo grafico vennero pubblicati qualche anno fa dalla casa editrice Phoenix, oggi chiusa.

“Nella nuova versione integrale in grande formato edita dalla Coconino Press mi sono divertito a reinterpretare e ridisegnare molte scene – scrive lo stesso Igort -. Ora esce in tanti paesi, ed è una specie di biglietto da visita dell’igort di questi ultimi anni. Con una ricerca di linguaggio immediato e semplice. Per quanto semplice sia un aggettivo ancora distante da me. Il racconto ha infatti tante storie diverse che si intrecciano. L’amicizia tradita, la rinascita, la scoperta di un mondo esterno a Napoli da parte di un vecchio che non è mai uscito da questa città. La storia di un revolver, e altre schegge che si svilupperanno, probabilmente, in futuro”.

Firma la fotografia del film, Nicolai Brüel, direttore della fotografia di Dogman. Nel cast anche Valeria Golino e Carlo Buccirosso.

Producono Propaganda Italia e da Jean Vigo Italia con Rai Cinema. È una coproduzione con Belgio (Potemkino Film) e Francia (Mact Productions e Cité Film), prodotto da Marina Marzotto, Elda Ferri e Mattia Oddone.

Igort, pseudonimo di Igor Tuveri, è l’attuale direttore editoriale di Oblomov Edizioni e anche direttore di Linus. Negli anni Ottanta ha fatto parte del gruppo Valvoline, ha lavorato in Giappone e, nel 2000, ha fondato Coconino Press, oggi diretta da Ratigher.