A Benigni il Leone alla carriera 2021. La Mostra di Venezia sceglie “l’ammirevole eclettismo”

Va a Roberto Benigni il Leone d’oro alla carriera della 78esima Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, che si svolgerà dal primo all’11 settembre 2021.

“Il mio cuore è colmo di gioia e gratitudine – commenta l’attore toscano–. È un onore immenso ricevere un così alto riconoscimento verso il mio lavoro dalla Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia”.

“Sin dai suoi esordi, avvenuti all’insegna di una ventata innovatrice e irrispettosa di regole e tradizioni, Roberto Benigni si è imposto nel panorama dello spettacolo italiano come una figura di riferimento, senza precedenti e senza eguali – dichiara il direttore della Mostra Alberto Barbera –. Alternando le sue apparizioni su palcoscenici teatrali, set cinematografici e studi televisivi con risultati di volta in volta sorprendenti, si è imposto in tutti in virtù della sua esuberanza e irruenza, della generosità con cui si concede al pubblico e della gioiosità appassionata che costituisce la cifra forse più originale delle sue creazioni”.

Di Benigni si ricordato anche l’“ammirevole eclettismo”, che l’ha portato a realizzare film di enorme impatto popolare (Johnny Stecchino,1991; La vita è bella, 1997; La tigre e la neve, 2005), così come ad essere interprete al servizio di grandi registi come Federico Fellini (La voce della luna, 1990), Matteo Garrone (Pinocchio, 2019) e Jim Jarmusch (Coffee and Cigarettes, 2003), e a dimostrarsi infine “avvincente e raffinato esegeta letterario” e divulgatore della Commedia dantesca.