Amore & fibrosi. Ora è “Ancora più bello” col ritorno in sala della nostrana Amélie

Arriva in sala dal 16 settembre (per Eagle Pictures) “Ancora più bello”, secondo capitolo della saga che ha le sue radici nella blogger/letteratura di Eleonora Gaggero. Una nuova commedia romantica – dopo il successo al botteghino della precedente – sulla vita e gli amori di Marta, nostrana Amélie affetta da fibrosi cistica. E per il 2022 è già pronta la terza: “Sempre più bello” …

Marta è tornata, faccina buffa e tubicini nel naso, l’apparecchio per respirare portato a tracolla come una borsetta alla moda, i suoi amori impossibili e gli amici irrinunciabili, sullo sfondo di una Torino seducente come Parigi.

Arriva al cinema il 16 settembre Ancora più bello, secondo episodio della trilogia iniziata con Sul più bello, il film che nel 2019 ha sbaragliato il botteghino per una sola settimana, prima che la pandemia spegnesse tutto.

Una commedia romantica sulla vita di Marta, l’adolescente atipica e sorprendentemente coraggiosa che convive con la fibrosi cistica, con la leggerezza di un’ Amelie nostrana, rallegrata dalle imprese e le disavventure degli inseparabili amici con cui convive.

Esce al cinema, ha le sue radici nella blogger/letteratura, ed è prodotto più come una serie tv che come un film tradizionale. In un anno di riprese tra Torino e Parigi sono infatti stati girati tutti e tre gli episodi della serie: dopo Ancora più bello sarà la volta di Sempre più bello, uscita prevista: 14 febbraio 2022.

Il primo film, per chi non fosse riuscito a vederlo in sala, è su Amazon prime, se abitate in Italia, su Netflix nel resto del mondo: nonostante la pandemia la produzione ha avuto le sue soddisfazioni.

Anche i temi del film sono quelli più visti sulle serie tv: non l’autismo (Atipycal, The good doctor), ma una malattia genetica, come la fibrosi (Marta la chiama col nome più espressivo di mucoviscidosi) che rende la vita durissima, solo in Italia, a 7 mila persone.

Una malattia su cui la ricerca ha fatto tanto (negli anni ‘50 non sempre i bambini colpiti arrivavano a scuola, oggi l’aspettativa di vita è sui 40 anni), ma la prevenzione potrebbe fare molto di più. “Accendere i riflettori su un tema come questo – anche se con toni così lievi – è sempre utile”, si legge nei commenti al promo.

Cinque milioni di views del trailer, 350 copie nelle sale: Ancora più bello parte bene, nelle quasi due ore il ritmo è incalzante e c’è anche qualche battuta. Di che si parla? Di amore naturalmente o meglio delle disavventure tragicomiche di Marta (Ludovica Francesconi): se nel primo film si era innamorata di un bellone (Arturo/Giuseppe Maggio) che la teneva sempre sulle spine, nel secondo incappa in un romantico tenerone, Gabriele, interpretato da Giancarlo Commare. Ma anche con lui saranno dolori.

Per fortuna ci sono le feste e gli amici, Federica (Gaia Masciale), e Jacopo (Josef Jgiura), che, mentre le tengono su il morale, con le loro disavventure riescono a far licenziare un dirigente d’azienda molestatore, o, cercando disperatamente un partner, affrontano la dipendenza da video. Sul finale compare anche Loredana Bertè, coi capelli blu come una fata turchina a dare una mano ai nostri.

La regia, questa volta, è di Claudio Norza (Un medico in famiglia, La squadra), nel primo episodio era stata l’esordiente Alice Filippi. La serie è molto liberamente ispirata al libro Sul più bello di Eleonora Gaggero, attrice e blogger genovese ventenne, che a 16 anni aveva già scritto due libri popolari e ha anche partecipato (era la rivale di Marta) al primo episodio. La sceneggiatura è di Roberto Proia e Michela Straniero.