Cinema, letteratura, musica e teatro. È l’anno zero del Taormina Film Festival di Marco Müller


Dall’avventura all’azione, dal thriller psicologico all’horror, dalla romantic-comedy al cinema siciliano: la 70ma edizione del Taormina Film Festival (12-19 Luglio), diretto da Marco Müller, offre un programma variegato che soddisfa tutti i gusti sotto le stelle del Teatro Antico. Il Festival inizia venerdì 12 luglio con un evento speciale dei Nastri d’Argento per il 70° anniversario, omaggiando la commedia italiana con Christian De Sica, Carlo Verdone e altri. Presenti anche star internazionali come Sharon Stone, Nicolas Cage, Bella Thorne e Rebecca De Mornay. Il cuore del Taormina Film Festival è il Gala che ospiterà 7 titoli tutte le sere, fra cui ben 4 prime mondiali dando un’attenzione particolare al giovane cinema con opere prime e seconde.

In questa edizione non mancano i riferimenti letterari, Il 13 luglio si parte con l’horror statunitense Saint Clare di Mitzi Peirone, basato sul romanzo Clare At 16 di Don Roff. Il film segue Clare Bleecker (Bella Thorne), una solitaria studentessa cattolica che vive con i nonni. Sebbene sembri innocua, Clare è una serial killer guidata da voci che la spingono a punire chi minaccia i suoi cari. I suoi omicidi restano impuniti finché non scopre sinistre presenze nascoste nella cittadina.

Ancora film letterari, poi, con un trittico di romcom: il britannico-islandese Touch di Baltasar Kormákur con la modella e cantante giapponese Kôki. Basato sul best-seller omonimo di Ólafsson del 2022, il film racconta il viaggio emotivo di un vedovo alla ricerca del suo primo amore scomparso 50 anni prima. Seguono L’invenzione di noi due di Corrado Ceron con Lino Guanciale, Silvia D’Amico e Paolo Rossi, tratto dall’omonimo romanzo di Matteo Bussola per Einaudi del 2020.

Sempre al Palazzo dei Congressi è dedicato uno spazio speciale a Officina Sicilia, in cui coesistono diverse anime. Tra le serie tv in questo settore L’arte della gioia di Valeria Golino con Tecla Insolia, Jasmine Trinca, Valeria Bruni Tedeschi, gal romanzo-vita di Goliarda Sapienza. Il libro scandalo, abbandonato per vent’anni e rifiutato da molti editori, è stato stampato in pochi esemplari da Stampa Alternativa nel 1998 e riconosciuto solo in Francia. Il romanzo ruota intorno a Modesta, una donna siciliana vitale e anticonformista secondo la morale comune. Nata povera, diventa aristocratica grazie alla sua intelligenza e a un matrimonio di convenienza, seducendo uomini e donne. Sfida la cultura patriarcale, fascista e mafiosa, godendo del vero piacere. È un romanzo che conquista il lettore unendo avventura, formazione, erotismo , politica e psicologia.

Le miniserie tv de L’ora – Inchiostro contro piombo, primi episodi, diretti da Piero Messina, ambientata in Palermo, 1958 e protagonista Antonio Nicastro, giornalista appena trasferitosi da Roma per dirigere lo storicoquotidiano L’Ora, narra con i suoi redattori gli episodi di criminalità che affliggono Palermo e Corleone. È basata sul libro di Giuseppe Sottile Nostra Signora della Necessità (Einaudi 2006).

La miniserie Sicilia apocalittica  Anna di Niccolò Ammaniti è basata sull’omonimo romanzo del 2015 (Einaudi) del regista. Si tratta  di un mondo senza adulti, devastato dall’epidemia “la Rossa”, un virus belga che ha ucciso tutti gli adulti, solo i bambini sono immuni fino alla pubertà.

Atteso il restauro in 4K di Picnic at Hanging Rock, il capolavoro che impose ormai quasi 50 anni fa proprio a Taormina il regista australiano Peter Weir.

Centrale al Palazzo dei Congressi è il Focus Mesiterraneo, che indaga le contraddizioni del mondo con prime internazionali come From Ground Zero, un film collettivo coordinato da Rashid Masharawi con storie dalla vita quotidiana a Gaza. Amos Gitai presenta Shikun, riflessione sulle contraddizioni di Israele, mentre Mahdi Fleifel esplora il mondo degli immigrati arabi in Europa con To A Land Unknown.

Il Focus ospita anche il cinema di un grande autore scomparso come Jacques Rivette col suo Va savoir, ma anche quello contemporaneo di Arnaud Desplechin col suo ultimo titolo Filmlovers!. Daniel Espinosa, poi, ambienta Madame Luna nel Meridione italiano, Ispirato a fatti reali, il film racconta la storia di una giovane donna eritrea diventata trafficante di esseri umani in Libia, che fugge per diventare rifugiata in Italia. Qui, si integra rapidamente ma viene coinvolta con la criminalità locale, cambiando irrevocabilmente la sua vita. Mentre Thierry de Peretti torna in Corsica con A son image dall’omonimo romanzo (e/o 2020) dello scrittore Jerome Ferrari.

Officina Sicilia include la sottosezione di cinema siciliano ritrovato, intitolata Ieri, oggi, domani, che recupera opere audaci del passato anticipando il cinema contemporaneo e futuro. Si omaggia la leggendaria Panaria Film, fondata nel 1947 da Francesco Alliata di Villafranca, con la proiezione restaurata di alcune delle sue produzioni più importanti, inclusi cortometraggi documentari e le diverse versioni di Vulcano e Volcano (1952) di William Dieterle.

Il cinema siciliano, fra fiction e documentario, è esplorato attraverso il lavoro di Costanza Quatriglio e quello degli studenti del CSC di Palermo che la regista dirige. Si include anche Diario di Guttuso, che anticipa lo stile di Giuseppe Tornatore, e si rende omaggio al produttore Gaetano Di Vaio, recentemente scomparso, con opere come Largo Baracche e Tre regole infallibili. Quest’ultimo esplora l’adolescenza, il momento in cui si cerca un amore diverso da quello materno, e ci si immerge nell’incertezza dell’amore senza guida. Il film racconta due generazioni che cercano di capire sentimenti e relazioni, cercando di stabilire nuovi concetti familiari.

Completa il programma l’iniziativa parallela Proiezioni – Suoni e parole prima del film, che ospita eventi di musica, teatro e multimediali. Tra i momenti salienti, il documentario La Montagne Infidèle di Jean Epstein con commento musicale dal vivo di Omar Sosa; il concerto ToscaIl ricatto sessuale per il centenario di Giacomo Puccini; l’esecuzione delle colonne sonore di Carlo Crivelli per i film di Ficarra e Picone, e Note di celluloide dell’Ensemble Suoni del Sud dedicato a Nino Rota, Ennio Morricone e altri. Inoltre, lo spettacolo teatrale L’amore segreto di Ofelia con Chiara Francini e Andrea Argentieri, e l’omaggio a Maria Callas, Vissi d’arte. Vissi per Maria.

Sono in programma anche iniziative formative per i giovani, incontri e performance per favorire la collaborazione e il dialogo con gli altri paesi del Mediterraneo.