Come i media raccontano l’Italia. Vicari e Carlotto cominciano (il 23 febbraio) dal Veneto



Un invito al viaggio (virtuale) nei territori del nostro Paese, per osservare come cambiano l’informazione, i processi democratici, la convivenza civile e scoprire minacce e pericoli palesi o nascosti. E, soprattutto, come questi territori vengono narrati attraverso i media: dalla letteratura al cinema, dalla serialità al giornalismo ai social, ma anche attraverso le indagini e le sentenze della migistratura.

È la proposta dell’Associazione “A mano disarmata”, impegata sui temi della legalità e dell’informazione, che il 23 febbraio (ore 21) ha proposto  il primo appuntamento on line (sulla pagina Facebook e canale YouTube della stessa associazione) dedicato, appunto, alla narrazione dell’Italia.

Si parte con il Veneto che sarà “raccontato” in due tranche. Cominciano lo scrittore padovano, Massimo Carlotto  autore della celebre saga de L’Alligatore; il regista Daniele Vicari che proprio il detective senza licenza ha portato sugli schermi Rai in una straordinaria serie tv; il presidente della Fnsi Giuseppe Gulietti che tra l’altro ha una lunga esperienza di giornalista alla sede Rai di Venezia; il direttore del Centro di documentazione e inchiesta sulla criminalità organizzata del Veneto Gianni Belloni; il Sostituto Procuratore di Venezia Roberto Terzo, autore di molte inchieste sulle mafie del Nordest.

Conducono l’incontro i giornalisti Paolo Butturini e  Marta Rizzo.

Qui la registrazione dell’incontro

Il secondo appuntamento, il prossimo 2 marzo, ospiterà cronisti del Veneto e la presidente regionale di Art. 21 Mariangela Gritta-Grainer. Grazie alla collaborazione con Il Sindacato Giornalisti Veneto gli eventi sono validi per 4 Crediti Formativi (2 a incontro), iscrizioni sulla piattaforma Sigef.