“L’amica geniale”, seconda stagione. Al cinema (27, 28 e 29 gennaio) e in tv dal 10 febbraio



L’amica geniale seconda stagione a breve al cinema e in tv. Parliamo di Storia del nuovo cognome, la serie diretta da Saverio Costanzo e ispirata alla fortunata saga di Elena Ferrante (Edizioni E/O).

Le prime due puntate della nuova stagione passeranno al cinema (con Nexo digital) come evento speciale il 27, 28 e 29 gennaio (elenco delle sale disponibile su www.nexodigital.it). La serie verrà quindi trasmessa su Rai1 a partire dal 10 febbraio.

Gli eventi del secondo libro de L’amica geniale riprendono esattamente dal punto in cui è terminata la prima stagione. Lila (Gaia Girace) ed Elena (Margherita Mazzucco) hanno sedici anni e si sentono in un vicolo cieco. Lila si è appena sposata ma, nell’assumere il cognome del marito, ha l’impressione di aver perso sé stessa. Elena è ormai una studentessa modello ma, proprio durante il banchetto di nozze dell’amica, ha capito che non sta bene né nel rione né fuori.

Nel corso di una vacanza a Ischia le due amiche ritrovano Nino Sarratore (Francesco Serpico), vecchia conoscenza d’infanzia diventato ormai studente universitario di belle speranze. L’incontro, apparentemente casuale, cambierà per sempre la natura del loro legame, proiettandole in due mondi completamente diversi.

Lila diventa un’abile venditrice nell’elegante negozio di scarpe della potente famiglia Solara al centro di Napoli; Elena, invece, continua ostinatamente gli studi ed è disposta a partire per frequentare l’università a Pisa. Le vicende de L’amica geniale ci trascinano nella vitalissima giovinezza delle due ragazze, dentro il ritmo con cui si tallonano, si perdono, si ritrovano.

L’amica geniale. Storia del nuovo cognome (8 episodi da 50’) è prodotta da The Apartment e Wildside, parte di Fremantle, e da Fandango in collaborazione con Rai Fiction, in collaborazione con HBO Entertainment e in co-produzione con Umedia.

A dirigere due degli episodi (quelli ambientati a Ischia) sarà la regista Alice Rohrwacher, già premiata a Cannes con il Grand Prix Speciale della Giuria (nel 2014) per Le meraviglie e con il riconoscimento alla miglior sceneggiatura per Lazzaro Felice nel 2018.