“L’Ombra del Cattivo”. Quando l’Antieroe passa alla Storia (di cinenema, tv e letteratura) in un libro

Cosa sarebbe una saga che si rispetti senza un Antieroe a scombinare le fila della trama? Quali sono le caratteristiche che portano un simile personaggio ad essere considerato l’essenza stessa del male? A queste e altre domande cerca di rispondere L’Ombra del Cattivo, libro curato da Marina Lenti per la casa editrice CentoAutori. Nell’opera sono raccolti dieci saggi, scritti da importanti figure critiche del fantasy, su gli Antieroi di diverse saghe televisive, cinematografiche e letterarie.

“Si tratta di un archetipo fondamentale, perché una narrazione perfettamente bilanciata si gioca sui due poli dell’eroe che persegue il Bene e dell’antagonista che gli si oppone. E come non c’è ombra senza luce, se uno di questi due elementi non è costruito in maniera convincente, l’opera ne soffre inevitabilmente”, così spiega Marina Lenti, introducendo la mission dell’opera.

Le saghe analizzate vanno da Harry Potter alle Cronache di Narnia, da Cuore d’Inchiostro al Signore degli Anelli. Tutti i saggi sono stati personalmente selezionati dalla curatrice, esperta del genere fantastico e nello specifico della saga di Harry Potter, su cui ha scritto diversi opere.